Per questo, domani, le nostre iniziative si incentreranno sui temi sanitari
«Però le molteplici risorse nel nostro sistema sono ancora in grado di garantire prosperità»
Occorre cambiare pagina. La dichiarazione nella giornata trascorsa con gli studenti di di Architettura
Inseriti circa venti LSU che andranno a compensare le carenze degli organici nelle scuole
Le donne ascolane dovrebbero recarsi a San Benedetto per partorire
Il Sindaco analizza la politica dei tagli regionale ai tagli penalizzanti per Ascoli e il Piceno
Su circa 7 mila richieste di sopralluogo, sono state realizzate solamente 1500 schede tra Fast ed Aedes. Stipuleremo una convenzione con il Comune di Livorno
Chiesta al Presidente della Conferenza dei Sindaci dell’area vasta la convocazione di un’assemblea per discutere di questo tema
'Sono convinto che Fabiani, sulla questione dei rifiuti, sia capace di un approccio al tema rifiuti più efficace e risolutivo di quello dimostrato da D’Erasmo. Soprattutto un approccio che abbia a cuore le famiglie e le persone che compongono le nostre comunità. I cittadini del Piceno infatti rischiano di subire un mazzata senza precedenti sulla Tari del 2019'.
'Sono disponibile ed anzi auspico un confronto con il Presidente Ceriscioli dopo le elezioni, magari proprio qui ad Ascoli, per un consiglio aperto sul terremoto. In questo modo potrà rendersi conto, incontrando tecnici, terremotati e funzionari comunali come stanno le cose in questo territorio'.
Il sindaco di Ascoli Piceno continua a proporre l'azienda ospedaliera Marche sud su due plessi con un nuovo ospedale per San Benedetto all'altezza del casello autistradale e un consolidamento dell'ospedale Mazzoni con 50 milioni di euro.
Domani a porte chiuse al Del Duca Ascoli Picchio - Perugia
Il balzo in avanti più significativo viene da Ascoli Piceno, che sale a quota 43 mila con un +139 per cento
Il fronte del NO si nasconde dietro i nobili principi della tutela ambientale ma in realtà nasconde volontà di business abbastanza chiare ed evidenti. Il risultato sarà presto sotto gli occhi di tutti e a pagarne lo scotto saranno i cittadini piceni.
Nel frattempo i comuni annaspano e la Regione aggrava le difficoltà di cassa che sono all’origine delle criticità sollevate da Picenambiente. Solo per quanto riguarda il comune di Ascoli, la Regione è in ritardo nel pagamento di ben 5 mesi e mezzo di contributi di trasporto pubblico. Si tratta di 850.000 euro che il comune di Ascoli sta anticipando alla Start a causa della colpevole inerzia della Regione.
Per il 2016, è tutt'altro che certo che la Provincia possa continuare a far parte della compagine consortile. La riforma delle province e le prescrizioni del piano predissesto potrebbero non consentire alla provincia di Ascoli di restare socia
Castelli: 'La ricostruzione nel nostro territorio è resa ancora più difficile e, di fatto, ostacolata da rappresentanti istituzionali così manifestamente inadeguati e disinformati; ancora una volta la Casini fa politica sulla pelle dei terremotati dicendo bugie sullo stato della ricostruzione'.
Parcheggi, rifiuti, ricostruzione scolastica, raggiungimento di obiettivo per la spending review: sono milioni di euro che fanno del Comune di Ascoli Piceno uno degli enti locali che guarda avanti senza affanno.
Quelli del cratere sono sindaci ormai 'a mani nude', ma il loro controllo riuscirebbe a risolvere certi problemi gridando nelle orecchie di chi, dopo essersi aggiudicato un appalto, pensa di aver concluso il suo compito e i tempi di consegna restano solo un virgola burocratica, una punteggiatura che domani il Commissario di turno potrà variare a seconda delle convenienze politiche del momento.
La vera soluzione sta nello stanziamento di soldi e investimenti significativi per mandare Polizia, Carabinieri, uomini dell’ordine pubblico a combattere, perché abbiamo bisogno di ridare motivazioni a tutto questo insieme di dipendenti che sono tributari di un compito che ora è difficilissimo
Il Sindaco di Ascoli Piceno critica le scelte di alcuni colleghi sulla disobbedienza al Decreto Sicurezza del Governo in tema di immigrazione.
Ad oggi l'abbancamento di rifiuti solidi urbani presso la GETA avviene in assenza di condizioni amministrative sufficienti ad escludere pregiudizi alla salute e all'ambiente