Il presente provvedimento ha medesima valenza anche per i Cimiteri rurali di Poggio di Bretta, Venagrande, Mozzano, Lisciano, Castel Trosino, Piagge, Funti, Rosara, Porchiano, Pianaccerro, Polesio, Giustimana, Casalena.
'Il nostro obiettivo è uno: combattere per difendere il futuro dell’Italia e delle nostre famiglie. Le mascherine che portiamo non sono un bavaglio ma un atto di accusa contro chi ha deciso colpevolmente di far fallire un’intera Nazione'.
Pur essendo ascolano ha applicato una regola importante per il ruolo di magistrato: quella di una certa distanza dalla vita di relazioni cittadine proprio per salvaguardare la terzietà che un magistrato deve innanzitutto professare.
I poliziotti sono risaliti all’identità del farabutto, con alle spalle un curriculum di altre 20 truffe, inviando un corposo dossier alla Procura della Repubblica di Ascoli Piceno, che ha ritenuto valide le prove contro l’uomo, poi iscritto nel registro degli indagati.
Recisi i tentacoli dei clan sul tessuto economico palermitano e lombardo.
Complessivamente nell'Area Vasta 5 si registrano 289 casi positivi, di questi sono 5 i sanitari risultati positivi al Covi-19
Un solo ricoverato in terapia intensiva, mentre sono 228 i guariti.
I minori, tutti infraquattordicenni, sono stati sanzionati e, poi, affidati ai genitori su disposizioni della Procura dei Minori di Ancona che, presto, esaminerà il dossier preparato dalla Polfer sull’accaduto per valutare eventuali ulteriori provvedimenti da adottare.
Occorrerà vigilare ed aprire un vero e proprio osservatorio su questo fenomeno.
La donna è stata denunciata per furto aggravato dal Commissariato di San Benedetto, che ha inviato un dossier alla Procura della Repubblica di Ascoli Piceno.
Chi lavora nel sistema della sanità regionale ti dice poi che, per rendere operativa l’Astronave, serve molto personale, ma la disponibilità nell’organico è insufficiente.
Legambiente Marche fa il punto sulle battaglie fondamentali portate avanti in questi anni e pone altrettanti quesiti alla politica regionale e comunale del territorio, per una ripartenza post coronavirus all’altezza della sfida ai cambiamenti climatici.
Nella nostra regione lavorano oltre 2800 apicoltori tra professionisti e hobbisti che producono miele per autoconsumo. I primi rappresentano quasi il 32% del totale ma detengono quasi l’80% degli oltre 70mila alveari marchigiani. Numeri in crescita nel tempo.
Un importante risultato scientifico ottenuto durante l’emergenza Covid.
Lo strumento è ora operativo nella Terapia Intensiva di AP e prezioso in tempi normali è oggi, in tempi di Covid, fondamentale!