la Provincia è impegnata in un'intensa e costante attività di controllo e di monitoraggio nell'ambito delle sue competenze in materia ambientale che ha portato, tra l'altro, con numerose diffide a fare adempiere alla copertura definitiva delle vasche esaurite 2 e 3 di Relluce
Inviato al Comune il parere dell'Arpam sulle prescrizione fatte nell'ultima Conferenza dei servizi sull'impatto ambientale
La società ha chiesto rinvio per valutare, anche ai fini processuali, il nuovo provvedimento. Il TAR ha stabilito di rinviare l'udienza di cinque mesi in prossimità della scadenza dei 180 giorni, anche al fine di verificare lo stato delle operazioni di smaltimento dell'amianto e l'avvio a conclusione
La rimozione dei materiali contenenti Amianto si deve concludere entro sei mesi dall'avvio delle operazioni di bonifica
La bonifica inizia a marzo. Non ci sarà alcuna zona rossa di cui parlano “gli alcuni”. Perché le coperture compatte contenenti Amianto saranno “incapsulate”, cioè impregnate con sostanze specifiche che eviteranno la dispersione di fibre. Le zone di rimozione verranno “confinate” volta per volta.
La valle del Bretta è prossima ad una vasta area a rischio franoso medio, come la definisce il Piano di bacino per l’assetto idrogeologico del fiume Tronto
Il sindaco Castelli va in Procura per porre all'attenzione dei magistrati il comportamento disorientante e allarmistico del dr. Riccardo Amadio, responsabile del Servizio di Prevenzione dell'Area Vasta 5
La cena-evento del Comitato No Trivelle nel Piceno con Slow Food e Associazione Italiana Sommelier. Special guest Dario Faini
E' un’importante iniziativa di sensibilizzazione per dire no al progetto Santa Maria Goretti, che prevede trivellazioni in 101 Km2 nel nostro territorio per l’estrazione di idrocarburi. L’obiettivo della serata è mettere in mostra e apprezzare le bellezze e le tipicità che il Piceno è in grado di offrire e che le trivellazioni rischiano di distruggere
Abbiamo raccolto le sottoscrizioni di oltre 200 famiglie ed
è opportuno che se ne aggiungano molte altre, per arrivare, auspichiamo, a 500.
Connettere l’Adriatico – Le reti TEN-T dal progetto politico all’attuazione
Il Polo Ecologico G.e.t.a. s.r.l., già discarica per rifiuti pericolosi, attende l’autorizzazione della Provincia per poter accogliere i rifiuti urbani di tutto il Piceno per un altro decennio, con buona pace della salute pubblica
Ci troviamo dopo Parigi con un buon punto di partenza formale a superamento e completamento dell'ormai passato protocollo di Kyoto. E' necessario sottolineare che molte delle misure previste dall’accordo di Parigi sono su base volontaria ed i controlli previsti sono definiti in modo piuttosto vago.
La blindatura è avvenuta sotto la regia dell’assessore al bilancio Cesetti e sotto la guida del capogruppo PD che impartiva gli ordini di votazione. Non è stato approvato neanche un emendamento che imponeva il divieto di usare il tossico glifosate in vicinanza di strutture ospedaliere!
Ora il governo Renzi ha corretto questo errore facendo salvi solo i titoli concessori già rilasciati. Di fatto il Governo ha ammesso che queste attività non potevano essere considerate 'strategiche'
Allora mi chiedo: Ascoli Servizi Comunali non vuole fare o non riesce a fare il proprio servizio? Spero che qualcuno del settore riesca a spiegare a noi cittadini come stanno le cose...
Tavolo tecnico
convocato dalla Provincia
Legambiente: 'Grazie a queste iniziative possiamo diffondere e sensibilizzare la cittadinanza ad una maggiore attenzione e tutela dell’ ambiente, perché ognuno di noi può contribuire a cambiare in meglio le politiche delle nostre amministrazioni'
Il Ministero dell’Ambiente ha individuato le Marche come regione idonea ad ospitare un termovalorizzatore della capacità di 200 mila tonnellate all’anno. Una candidatura, questa, che contrasta con gli indirizzi della Giunta regionale e con il Piano regionale per la gestione dei rifiuti.
Un traguardo che tutela l'ambiente, abbatte i costi e valorizza la
vocazione turistica e agricola del Piceno.
Sono 7 i Comuni della Provincia che hanno conquistato il titolo di “Comune Riciclone”, superando la soglia prevista dalla legge del 65% di raccolta differenziata nell’anno 2014