Le Marche puntano sl tartufo come testimonial dell'eccellenza

Le Marche puntano sl tartufo come testimonial dell'eccellenza

Il progetto di un sistema regionale del tartufo potrà valorizzare, dunque, i punti di forza di ciascuno, inserendoli in un più vasto disegno integrato che possa avere maggiore potenza e competitività a livello globale

Acqualagna - “La Regione Marche punta con forza sul Tartufo bianco pregiato di Acqualagna quale testimonial dell’eccellenza complessiva della vita di comunità.

E’ per questo che lo presenteremo in questa veste ad Expo 2015, sia nel Padiglione Italia sia nello spazio interamente dedicato al nostro territorio che sarà allestito a Brera nello showroom messo a disposizione gratuitamente da un imprenditore marchigiano”. Lo ha detto il presidente della Regione, Gian Mario Spacca, inaugurando questa mattina la 49^ Fiera del Tartufo bianco di Acqualagna.

“Intorno a questo brand di valenza internazionale – ha detto – vogliamo costruire un sistema integrato che valorizzi tutte le altre produzioni del nostro territorio. L’obiettivo è creare un’economia che metta a fattor comune prodotti della terra come il tartufo, bellezze naturali come il Furlo per Acqualagna e i Sibillini per Roccafluvione e beni culturali come i Bronzi dorati per Pergola e la Domus Aurea per Sant’Angelo in Vado.
Il progetto di un sistema regionale del tartufo potrà valorizzare, dunque, i punti di forza di ciascuno, inserendoli in un più vasto disegno integrato che possa avere maggiore potenza e competitività a livello globale. Con l’avvio della Macroregione adriatico ionica, il rapporto con l’Europa passerà soprattutto attraverso questo tipo di strategia. Siamo entrati in una dimensione nuova –
ha concluso – che ci impone di affrontare il dialogo con la Ue non più in maniera puntiforme e localistica, bensì con una politica di sistema”.


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