L’ultimo atto del connubio tra Bacco & Poseidone si è consumato in questo idilliaco scenario. La Baia di Portonovo ha interpretato al meglio il ruolo di affascinante palcoscenico per la premiazione della Selezione Internazionale dei Vini da Pesce.
Ospiti da tante regioni italiane, ma anche da Germania e Portogallo, per celebrare degnamente l’atto conclusivo di questa “prima internazionale” del Concorso, alla quale hanno preso parte oltre 600 etichette provenienti da ben undici nazioni.
Gioacchino Bonsignore, noto giornalista del TG5 e curatore della rubrica “Gusto”, ha ricordato la storia della competizione, risalente addirittura ai primi anni ’60, che venne ideata con le stesse coordinate che, ancor oggi, la rendono unica nel suo genere: vino, mare e territorio.
Show fuori programma di Luca Guerrieri, produttore pesarese che si è aggiudicato il Premio Marche, precedendo la Cantina dei Colli Ripani di Ripatransone (AP) e l’azienda agricola Di Sante di Fano (PU). Per sottolineare l’importanza dello staff nel conseguimento di questo importante successo, Guerrieri si è presentato a ritirare la medaglia d’oro insieme ai suoi venti collaboratori.
Molta simpatia ha suscitato anche la scelta della famiglia Contri, scesa dal Veneto per ritirare il prestigioso Calice Dorico, con gli esponenti di ben tre generazioni.
Bonsignore ha sottolineato l’importanza di questi gesti, a testimonianza della cultura e dei valori che ci distinguono nel mondo e che sono alla base di produzioni di eccelsa qualità.
Alberto Mazzoni, anima della Selezione, ha espresso la soddisfazione dell’Istituto Marchigiano di Tutela Vini che, in periodi di grande difficoltà per tutti gli altri Concorsi, ha vinto la sua sfida all’internazionalizzazione, mentre il Presidente Rodolfo Giampieri ha spiegato che la Camera di Commercio di Ancona ha voluto fortemente la Selezione perché la stessa rappresenta un tassello importante di una più ampia “visione” strategica per lo sviluppo del territorio, fondata sugli elementi identitari che ne possono aumentare la competitività e la visibilità sullo scenario internazionale.
Adriana Celestini , Assessore alle attività produttive del Comune di Ancona, ha ribadito il valore del connubio pesce-vino come traino per valorizzare tutte le altre risorse della regione, mentre Paolo Petrini, Vicepresidente della Giunta Regionale delle Marche, ha sottolineato l’importanza, per le produzioni marchigiane di qualità, di un confronto a livello internazionale che consenta di percepire quali sono gli orientamenti di consumo nei mercati di riferimento.
Una degna conclusione per un Concorso che, per il futuro, rilancia investendo ancor più sul lavoro di squadra, al fine di rendere la Selezione un efficace strumento di valorizzazione per tutta una serie di attrattive turistiche, paesaggistiche, culturali e gastronomiche. In particolare, per quanto riguarda queste ultime, le prossime edizioni punteranno decisamente ad abbinare i vini vincitori di medaglie d’oro ad altrettanti piatti marinari firmati da grandi chef.