Castignano, torna la magia di Templaria

Castignano, torna la magia di Templaria

Si potrà visitare la ricostruzione delle segrete in cui vennero incarcerati e torturati i Templari

La colonna sonora sarà fornita da musicisti di valore, come il quartetto degli Old Ways, la Compagnia della Rosa, i gruppi Era Tempus e Ballata Bellica. Nelle strade e nelle taverne l’atmosfera sarà allietata e animata dai mangiafuoco Focus Vitae, dai giullari de Le Onde e dallo spettacolo itinerante del Teatro dell’Aleph. Nei vari teatri all’aperto gli spettacoli di danza, di giocoleria e di intrattenimento comico e classico saranno proposti da Lucilla Seghetti e Silvia D’Emilio, dai Clerici Vagantes, da Skizzo e JF, da Ars Antiqua e Nova, da Fiori d’Oriente. Domenica 19 l’attore Matteo Belli terrà una lezione-spettacolo, “per nulla accademica”, sul repertorio giullaresco medievale. Ampio spazio verrà dedicato alla ricostruzione di ambienti medievali, grazie alla partecipazione di Mansio Templi Parmensis, con una mostra sull’Ordine dei Templari, della Scuola d’Armi Fortebraccio Veregrense, con un accampamento militare, e dall’Emporium Athestinum, con le mercanzie ed i giochi di un mercato veneziano. I bambini, e non solo, potranno poi divertirsi con l’Opera dei Pupi di Monreale, dichiarata dall’UNESCO patrimonio inalienabile dell’umanità. Come per le edizioni passate gli spettatori potranno visitare la ricostruzione delle segrete in cui vennero incarcerati e torturati i Cavalieri Templari, la Cripta dell’Addolorata e la chiesa di San Pietro, con gli affreschi trecenteschi del Giudizio Universale e con il prezioso Reliquiario della Vera Croce. La tradizione locale verrà invece ricordata con la mostra “Il Tesoro della Memoria”, a cura dell’Archeoclub di Castignano, e dalle ricostruzioni degli antichi mestieri, dalla battitura del grano alla tessitura delle stoffe, alla lavorazione del tombolo. La chiusura delle quattro serate verrà segnata da un grande spettacolo finale, ogni volta diverso: la Compagnia dei Folli, con “Deus lo vult”, il Teatro dell’Aleph, con “Sogno d’arme” e “Focosa brigata”, infine Synergie Teatrali che metterà in scena, per la regia di Stefano Artissunch, “L’eretico”, ossia la storia di Cecco d’Ascoli che, come gli stessi Cavalieri Templari, verrà condannato per eresia ed arso sul rogo qualche anno dopo il gran maestro templare Jacques de Molay.