Urbino, la Festa del Duca prende il via

Urbino, la Festa del Duca prende il via

Eventi dalla mattina fino a notte inoltrata. Madrina della festa l’attrice Catherine Spaak

a scoprire “luoghi dell’anima e luoghi del piacere” tra le vie e le piazze della città ducale. L’esortazione viene da Francesca Crespini, nuovo presidente dell’A.R.S. (Associazione Rievocazioni Storiche) che organizza, in collaborazione con l’assessorato Cultura e Turismo del Comune di Urbino, la manifestazione patrocinata da Regione Marche, Provincia di Pesaro Urbino, Comunità Montana Alto e Medio Metauro e ERSU. Quattro giorni, dal 16 al 19 agosto, di cinema, teatro, musica, rievocazioni, fiere, laboratori e gastronomia che animeranno vie e luoghi dalle 8 del mattino a notte inoltrata. Oltre alle consuete iniziative che riporteranno la città ducale indietro nella cultura rinascimentale, periodo aureo della storia di Urbino, vi sono quest’anno anche sezioni di spettacolo dedicate al Rinascimento visto attraverso la produzione culturale contemporanea di artisti internazionali. Linguaggi diversi tenuti insieme da un unico filo che attraverserà vie, piazze, luoghi, in un viaggio dello spirito cui è invitato ogni spettatore e visitatore. Madrina della Festa Catherine Spaak che presenzierà alla cerimonia di apertura che si terrà il 16 agosto alle 19.00 nel Cortile d’Onore del Palazzo Ducale. L’attrice sarà presente alla proiezione del film di Mario Monicelli, L’armata Brancaleone, che aprirà la sezione cinema (curata da Gualtiero De Santi e Anna Fiaccarini e sostenuto da Benelli Armi) cui seguirà La cena delle beffe di Alessandro Blasetti (17 agosto) e La mandragola di Alberto Lattuada (18 agosto). Tre maestri del cinema che hanno affrontato tematiche storiche in una spettacolarità godibile e creativa puntando su grandi interpreti come Vittorio Gassman, Gian Maria Volontè, Enrico Maria Salerno, il grande Totò, Valentina Cortese, Amedeo Nazzari, Clara Calamai, Memo Benassi, Philippe Leroy, Rosanna Schiaffino, la Spaak e tanti altri. Sei gli spettacoli di teatro (a cura di Teatro CUST 2000). 16-17-18 agosto: dall’Académie Internationale des Arts du Spectacle di Parigi la commedia madrigalesca Cantando, cantando di Benoit Combes e Carlo Boso, uno dei massimi esperti di Commedia dell’Arte; Taiko Concert, spettacolo di percussione tradizionale giapponese su unico tamburo del maestro Motoyuki Niwa; Fricardò e Rogo, due spettacoli della Commedia dell’Arte ad opera della compagnia Teatro Agricolo di Bologna; le Danze rinascimentali a cura di Nelly Quette coreografa specializzata in danze folcloristiche francesi e italiane. 16 e 18 agosto lo spettacolo del CUST di Urbino, Dello scaramucciar per arme et amore dei Duchi di Urbino, omaggio alla memoria del nobile amore tra Federico e Battista Sforza. 17 e 18 agosto Mathieu Maisonneuve in Le demoiselle des rues, spettacolo di una delle più apprezzate compagnie belghe di teatro da strada. Per la musica (a cura di Antonella Pierucci) il 16-17-18-19 agosto: il trio Alban Heruin (solstizio d’estate), dalla tradizione italiana antica a quella celtica e il duo d’arpe Le rose d’inverno. 16 e 17 agosto la Barbarian Pipe Band, formazione delle lande piemontesi con originali arrangiamenti di brani celtici e della tradizione di vari paesi europei. 16 e 18 agosto la Compagnia Dialettale Urbinate con El Decameron d’Urbino, musiche di Duccio Marchi, coniuga ironia e lezione boccaccesca attraverso il dialetto. Il 18 agosto il gruppo musicale Urbino Ensemble quintetto specializzato in musica antica. Coordinamento e consulenza artistica di Claudia Ceccarini, coordinamento scenografico di Salvatore Simone, consulenza storica e regia rievocazione di Rosanna Cipriani Saltarelli, costumista Flavio Di Paoli.
Info. ass-ars.ducale@comune.urbino.ps.it; tel. 0722/320855; www.comune.urbino.ps.it.