Teramo, al via il Festival Riccitelliano

Teramo, al via il Festival Riccitelliano

Presto un sarcofago destinato ad accogliere le spoglie di Primo Riccitelli

La manifestazione è dedicata alla figura del compositore di origini teramane Primo Riccitelli, allievo prediletto di Pietro Mascagni. Sostenuto dalla Regione Abruzzo e dalla Fondazione Tercas, il Festival si avvale della collaborazione dei Comuni dove si svolgono le varie iniziative. La direzione artistica è di Agnese Riccitelli, pronipote del musicista. Il cartellone degli eventi prevede diversi appuntamenti. Si inizia a Giulianova sabato 4 agosto, con l’inaugurazione della mostra di documenti (manoscritti e altro materiale) appartenuti al musicista, in programma al Museo dello Splendore alle ore 18. La mostra resterà aperta fino al 1° settembre. Mercoledì 8 agosto, sempre a Giulianova, il secondo appuntamento: la posa della prima pietra dei due sarcofaghi che l’amministrazione comunale ha voluto realizzare per rendere omaggio a Primo Riccitelli e al pittore Vincenzo Cermignani. Prevista una sfilata, accompagnata dalla banda “Primo Riccitelli” di Bellante, che partirà da piazza Belvedere alle ore 18 e si avvierà in direzione del cimitero, dove è prevista la cerimonia. Giovedì 9 agosto, di nuovo a Giulianova, in piazza Buozzi, alle ore 21, si terrà il concerto dell’orchestra I Sinfonici, diretta dal maestro Sergio Picone Stella, che eseguirà una serie di brani in onore del musicista. Il Festival si concluderà in autunno con la messa in scena - per la prima volta in versione integrale - dell’opera “Madonna Oretta” di Primo Riccitellli, diretta sempre dal maestro Picone Stella, nei comuni di Giulianova, Bellante, Mosciano e Campli. «E’ una sorta di atto dovuto – è il commento dell’assessore alla Cultura, Rosanna Di Liberatore – questo omaggio all’indimenticata figura di Primo Riccitelli, a cui peraltro intitolano ancora adesso la propria opera associazioni e gruppi bandistici locali. La finalità dell’iniziativa è quella di continuare a tenere viva la memoria di questo grande artista, facendone conoscere la valenza anche alle giovani generazioni».«Siamo contenti – aggiunge il vice sindaco e assessore alla Cultura di Giulianova Francesco Mastromauro - di poter riproporre per il secondo anno questa bella manifestazione, nata da un’idea di Agnese Riccitelli. Voglio segnalare anche l’importanza, tra gli altri eventi in programmma, dell’avvio di un’opera che si attende da tempo: il sarcofago destinato ad accogliere le spoglie di Primo Riccitelli che potranno  avere, come accadrà per Vincenzo Cermignani, una giusta dimora. Un’opera nata da un concorso di idee molto partecipato».

Argomenti