Un gruppo folk rock che pesca nella tradizione musicale sicula
Di sicuro la medesima provenienze geografica, Catania, ha giocato un ruolo non indifferente. Fatto sta che il nome di Carmen Consoli viene accostato sempre più spesso a quello dei Lautari, per una sinergia che, tra palco e studio, sembra destinata ad una lunga vita.
E proprio i Lautari, fautori di un folk rock che pesca nella tradizione musicale sicula, si esibiranno giovedì 19 luglio a Stella di Monsampolo (AP), per quella che sarà la data finale del festival Altri Suoni. Il collettivo catanese suonerà in piazza Bachelet alle 21:15 (ingresso libero), dando vita ad una performance che mescola i suoni antichi dell'isola con i ritmi moderni del ventunesimo secolo.
Il concerto, organizzato dall'Amministrazione Comunale di Stella di Monsampolo -guidata dal sindaco Remo Schiavi e dall'assessore alla cultura Emidio Ciabattoni- in collaborazione con l'Unione dei Comuni della Vallata del Tronto, la Provincia e Piceno Eventi, segna la tappa finale di Altri Suoni, il festival itinerante di musiche e culture dal mondo che sta registrando un notevole successo di pubblico. Valga per tutti l'ultima data di Pagliare del Tronto, che ha visto sul palco la taranta dei Kumenei e tra il pubblico oltre 1.500 presenze.
I Lautari
I Lautari sono un gruppo di musica folk nato a Catania negli anni ottanta che ha portato alla ribalta la musica tradizionale siciliana adattandola al gusto moderno. Il nome del gruppo prende spunto dai lautari, musicisti girovaghi della regione russa della Moldava che portano in giro la loro musica alla gente comune. Ad essi è stato anche dedicato un film (I lautari), diretto da Emil Lotijanu nel 1972.
Il gruppo originario è costituito da musicisti autodidatti (ad eccezione di uno), che provengono dalla musica di strada e dal piano-chitarra bar; i componenti più giovani, Enrico Luca e Salvo Farruggio, sono recentemente entrati a far parte della band.
* Giovanni Allegra (contrabbasso, plettri, chitarra e voce), inizia come autodidatta nel piano bar della riviera dei ciclopi e dopo una esperienza nel teatro dialettale. Dopo la costituzione del gruppo è l'autore della maggior parte dei testi delle canzoni dei Lautari.
* Puccio Castrogiovanni (fisarmonica, plettri, chitarra e voce), è l'unico della formazione originaria ad aver compiuto studi musicali. Discende da una famiglia di artisti e musicisti (il suo bisnonno era Turi Pandolfini, attore caratterista che recitò con Angelo Musco e Totò) ed ha condotto attività con Giovanni Allegra.
* Roberto Fuzio (chitarra, voce e percussioni), inizia da giovane a suonare la chitarra e come i suoi colleghi ha diverse esperienze teatrali. Conoscitore e studioso di tradizioni popolari siciliane collabora alla scrittura dei testi delle loro canzoni.
* Salvo Farruggio (batteria e percussioni)
* Enrico Luca (flauto e sax) ha intrapreso gli studi di flauto presso l'Istituto Musicale "V. Bellini" di Catania, diplomandosi col massimo dei voti. Si è perfezionato con musicisti di chiara fama e ha preso parte a varie rassegne musicali, distinguendosi in vari concorsi nazionali ed internazionali. È stato ospite nelle registrazioni del disco "Mutevoli sensazioni" di Agata Lo Certo e nel disco "Eva Contro Eva" di Carmen Consoli.