Città futura, i progetti dei giovani

Città futura, i progetti dei giovani

Un incontro voluto con decisione ed entusiasmo dalla Provincia

La “città futura” di Pian del Bruscolo che dovrà nascere dalla “fusione” di Colbordolo, Monteciccardo, Montelabbate, Sant’Angelo in Lizzola e Tavullia. E mentre gli amministratori lanciano la campagna d’ascolto tra i cittadini per capire l’indice di gradimento del “Comune unico” e del “matrimonio” istituzionale e urbano tra i cinque paesi, i ragazzi sono già al lavoro con le loro idee, le loro attese, i loro sogni.
I primi progetti del “Laboratorio strategico della città futura”, così si chiama il gruppo di neo professionisti che affiancano gli amministratori nello studio di strategie e interventi (ha sede a Osteria Nuova), saranno presentati venerdì 20 luglio alle 21 nella piazza dei Quartieri di Montecchio. Sul palco i giovani, in platea i sindaci, gli assessori, i consiglieri, i cinque Comuni e l’Unione Pian del Bruscolo, e la cittadinanza ad ascoltare.
Un incontro voluto con decisione ed entusiasmo dalla Provincia che, con il suo “Forum delle idee”, è il motore dell’intera operazione. «Invito tutti a partecipare alla serata - lancia l’appello da viale Gramsci il presidente Palmiro Ucchielli -, su schermo gigante scorreranno le immagini di come sarà la “città futura” di 30.000 abitanti, la terza della provincia dopo Pesaro e Fano. Sono le prime idee, le prime suggestioni. Tanto preziose proprio perché nate dall’impegno e dalla creatività dei giovani che abbiamo coinvolto da protagonisti dello sviluppo del territorio. Ma non ci sono solo loro, tutti gli oltre 7.000 ragazzi della zona sono invitati a farsi avanti».
Ma lei come si immagina la “città futura”? «Vedo una sorta di polis greca, all’insegna del dialogo e della partecipazione. Tanto verde, i castelli e i borghi pieni di storia, l’edificazione riqualificata e, al centro, il cuore pulsante, la piazza, dove ogni persona potrà esprimersi e agire in maniera interattiva con gli amministratori».
Quattro gli interventi che saranno presentati dal laboratorio dei giovani la cui attività è coordinata dall’architetto Maurizio Bartoli della Provincia, responsabile dell’intervento: il “progetto fiume” per il risanamento e la valorizzazione del Foglia; il “progetto ascolto” legato alla partecipazione dei cittadini («perché non si farà nulla se la gente non è d’accordo» mette in chiaro Ucchielli); il “progetto servizi” per il loro rilancio in vista della grande città; e il “progetto comunicazione” («sarà realizzato un plastico multimediale interattivo»).
Durante la serata si potrà visitare un itinerario con gli elaborati dei ragazzi e i percorsi didattici realizzati dalla scuola elementare di Montecchio.