/Sacra Giubilare, domenica 1 luglio la notte del corteo storico
Sacra Giubilare, domenica 1 luglio la notte del corteo storico
Musici e animatori in stile medievale si uniranno al corteo
Ancora una volta, nella notte del 1° luglio, dalla Chiesa di San Martino alla Chiesa di San Giovanni Battista, percorrendo varie vie del centro cittadino, sfilerà il corteo storico che rievocherà l’ammaraggio di papa Alessandro III e la concessione dell’indulgenza plenaria alla comunità locale che lo accolse nel lontano 1177. Musici e animatori in stile medievale si uniranno al corteo per accentuare il contesto di festa
Oltre all’imponenza del corteo, composto da oltre 400 persone, altre novità distinguono l’evento dal passato, ma sempre nel rispetto fedele del protocollo, divenuto nei secoli norma della celebrazione. Innanzitutto, la divisione del corteo in quattro scene e la figura del papa simboleggiata nel camauro, il copricapo che la leggenda vuole riempito di sabbia a contare le infinte indulgenze concesse ai fedeli. Ed è appunto Lo sbarco del Papa ad aprire la rappresentazione con i templari a piedi e a cavallo affiancati da 25 armati della compagnia d’arme Lo Basilisco di Jesi, la nobiltà ecclesiale dei cardinali, il portatore di Camauro la barca papale appositamente realizzata per questa edizione, con al seguito il priore di San Martino e i frati.
Dunque, La città in festa che accoglie l’arrivo del pontefice con le rappresentanze dei quattro quartieri antichi di Grottammare, ciascuno annunciato dallo stendardo e rappresentato dai rispettivi nobili, dame ed ancelle, damigelle e cavalieri. I falconieri, altra novità della sfilata, introdurranno il popolo, composto da pescatori, artigiani, boscaioli, contadini, tessitori e vasai, circondato dai giullari e dai giocolieri.
La III scena, La traslazione del Rosso Stendardo, rievocherà invece avvenimenti di epoche successive, come chiaramente emergerà dalla foggia dei costumi di fine ‘500. Annunciato dalla Corale Sisto V, sfilerà lo Stendardo rosso, simbolo della Sacra, donato dal Vescovo di Fermo a Grottammare per riconfermare i benefici giubilari, seguito dal Principe e dal Capitano del Popolo, scortato dai soldati.
Infine, la IV scena, La processione dei Santi, costituita dal corteo religioso, dallo stendardo comunale della Sacra (benedetto da Papa Giovanni Paolo II) e dalle autorità religiose, militari e civili.
La sfilata avrà inizio intorno alle ore 22, dopo la Solenne concelebrazione eucaristica presieduta da Mons. Luigi Conti, arcivescovo metropolita di Fermo e da Mons. Gervasio Gestori, vescovo di S. Benedetto-Ripatransone-Montalto, nel campo sportivo comunale, alle ore 20.30.
Si snoderà lungo il seguente percorso: via San Martino, via Sant’Antonio, sp Valtesino, viale Ballestra, via Marconi, piazza Fazzini, via F.lli Cairoli, viale Sisto V, piazza Stazione, viale Crucioli, via Laureati, via F.lli Rosselli, piazza Garibaldi, via Sant’Agostino, via Palmaroli, via San Giovanni, piazza Peretti.E’ consigliato di usufruire dei parcheggi situati nelle seguenti zone e vie: lungomare, Stazione, Stadio Comunale, via Bernini, via De Curtis, via Da Vinci, via Michelangelo, via Tintoretto, e negli altri spazi che saranno indicati mediante apposita segnaletica.