«Questo nuovo servizio – ha commentato l’assessore Ascoli al momento della sottoscrizione -cammina nella rotta della costruzione dell’Euroregione Adriatica, per la quale la Regione Marche sta sviluppando rilevanti esperienze attraverso la partecipazione attiva a progetti comunitari con l’obiettivo di perseguire il benessere dei cittadini, sia italiani che stranieri presenti nel proprio territorio attraverso l’istruzione, la formazione, il lavoro, la salute, l’accesso all’abitazione, la tutela culturale, l’accesso ai servizi, l’informazione e la partecipazione. Un passo avanti concreto dunque – ha proseguito - raggiunto grazie anche al modo di operare della Regione che privilegia il coinvolgimento e la messa a sistema di tutte le competenze dei vari governi e istituzioni locali, nonché garantendo un sempre maggiore coinvolgimento degli immigrati nella programmazione delle politiche di intervento, favorendo nel contempo lo scambio delle buone prassi già realizzate».