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lafestadelmare, in mostra i fondali dellAdriatico
Iozzo: «LAdriatico non è un mare torbiddo bensì è ricco di fauna»
Questo il messaggio contenuto nella mostra di acquari dedicati al fondale marino Piceno che costituisce il primo e forse il più originale evento de “lafestadelmare”, la manifestazione dedicata alla promozione del costituendo Parco Marino del Piceno che si aprirà ufficialmente domani, primo giungo, alle ore 12, in piazza Kursaal.
L’iniziativa promette tre intensi giorni a contatto con il mare, secondo un programma articolato in eventi di intrattenimento e approfondimento, laboratori e snorkelling, degustazioni di pesce fresco, conferenze e visite guidate. Tra questi, l’esposizione di 6 grandi acquari che riprodurranno i fondali e la vita del mare Adriatico.
L’iniziativa, voluta dalla cooperativa di pescatori “Liberi naviganti piceni” (capofila dell’organizzazione di cui fanno parte anche la Fondazione Cetacea di Rimini, Legambiente e l’associazione Mondo Marino, con il patrocinio di Provincia e Comune di Grottammare), coinvolge biologi ed esperti di acquacoltura che saranno a disposizione del pubblico per illustrare ed esaudire ogni tipo di curiosità.
«Il mare non è solo spiaggia e ombrelloni», sottolinea Vito Iozzo, esperto di acquacoltura che, insieme al biologo Matteo De Carlo della cooperativa Pescambiente e ai “Liberi naviganti piceni”, cura l’aspetto scientifico della mostra, «e l’Adriatico non è un mare torbido come la maggior parte della persone pensa, ma un mare ricco di fauna. Con questa mostra vogliamo promuovere il rispetto per il mare».
Ognuno dei sei acquari, dal più grande 250 litri – al più piccolo – 50 litri, risponderà ad un ambiente preciso del fondale adriatico, mettendo in evidenza la fauna locale. In particolare, una vasca sarà dedicata anche a un ecosistema marino inquinato per far mettere in luce le conseguenze dell’incuria dell’uomo. Per quanto riguarda l’aspetto scenografico dell’allestimento, gli organizzatori si sono avvalsi della collaborazione dello scultore Francesco Milanaccio, mentre per la parte tecnica di Salvatore Leurini.
La mostra è dislocata sul lato nord di piazza Kursaal (vicino all’edicola). E’ indirizzata a tutti, adulti e bambini, e rimarrà aperta dalle 8 del mattino fino a tarda sera, per tutto il tempo della manifestazione. Ingresso libero.