Comunità locali nell'era del globale

Comunità locali nell'era del globale

Protagonisti dell'iniziativa saranno i ragazzi di alcune scuole medie

Sottotitolo: dalle comunanze picene al social networking.
L'evento, promosso dall'associazione culturale Comunanze.net di San Benedetto del Tronto, in collaborazione con il Gruppo Studentesco del Polo di Scienze dell'Università di Camerino è organizzato con il sostegno della Provincia di Ascoli Piceno, dell'Università di Camerino e dell'Accademia Belle Arti di Macerata.  
Il progetto nasce dal fortunato incontro, già avviato con due edizioni del convegno ASP (Arte Scienza pace), tra il docente “nomade” di Performing Media Carlo Infante e alcuni protagonisti della vita culturale picena, alimentato dal desiderio di coniugare iniziativa culturale e innovazione, cercando un momento di sintesi tra i nuovi format di comunicazione della rete internet, globali per eccellenza, e le peculiarità locali di un territorio vario e straordinariamente ricco di risorse.
Una delle maggiori sfide che investono il mondo dei media, infatti, è quella di riuscire a trasmettere alle nuove generazioni una coscienza sulle potenzialità culturali dell'area in cui vivono, senza perdere di vista gli scenari globali. Per questo, protagonisti dell'iniziativa saranno i ragazzi di alcune scuole medie superiori, tra le quali l'Istituto d'Arte O. Licini, l'ITI E. Fermi e l'ITC Umberto I di Ascoli Piceno, cui saranno dedicate le giornate di sabato con workshop didattici che coinvolgeranno i ragazzi sui temi dell'open source, il vjing, la creatività digitale e lunedì mattina, in una conferenza-spettacolo multimediale dal titolo Prometeo, il fuoco, la conoscenza, la ribellione, per la regia multimediale di Antonio Rollo con la partecipazione, tra gli altri, del Presidente della Provincia Massimo Rossi.
Il convegno/evento sarà anche un'occasione di confronto rivolta ai vari protagonisti della vita culturale, economica ed istituzionale del piceno, interessando ambiti di sviluppo come le “filiere corte”, le colture biologiche, le energie rinnovabili, le imprese etiche, per arrivare in prospettiva a promuovere la nascita di una piattaforma di social networking come luogo virtuale di scambio delle eccellenze del territorio e come incubatore di un nuovo modo di promuovere le risorse che esso esprime.
Nella giornata di domenica, in primo piano, le azioni di performing media appositamente realizzate dal gruppo di performer emiliani Koinè, attraverso un particolare format che coniuga l'uso di cuffie radiofoniche con la performance teatrale. La prima dal titolo Carta dei Papi per Umani Certificati  si svolgerà in Cartiera alle ore 15 e la seconda dal titolo Barricadiero attraverso le vigne del rosso piceno è programmata tra le vigne del rosso piceno alle  ore 20 presso le Cantine “Aurora” di Offida.
Sarà l’occasione per mettere a fuoco le diverse esperienze culturali che in questi anni si sono più caratterizzate in questo senso ( un esempio tra i tanti: il TarantaVideoBlog realizzato in Salento o le mappe emozionali realizzate dal Performing ) e individuare anche le potenzialità del software libero, orientato sia alle applicazioni nella pubblica amministrazione che nell’ambito educativo e partecipativo.
Glocal sarà un momento di riflessione ed azione sul rapporto tra territorio e reti, tra culture materiali e immateriali, tra locale e globale, per una ridefinizione e un rilancio ideale dei termini del grande gioco della comunicazione perché sia conforme al senso delle comunità.
Il convegno fa riferimento, non a caso, alle “Comunanze Picene”, termine legato all'antica maniera di gestire e condividere le risorse nelle aree montane ed agricole, e coglie in questa affermazione di Joyce Lussu una sollecitazione emblematica: “Non è affatto necessario che la crescita della conoscenza, dell’informatica, della tecnologia applicata debbano creare un abisso con le esperienze positive del passato, con la misura umana della nostra ricerca, e moltiplicare le capacità di distruzione anziché di costruzione e di vita.”
Un invito quest’ultimo,  ad interrogarci quindi su come le nuove tecnologie della comunicazione possano essere funzionali allo sviluppo culturale e sociale delle nostre comunità, tema sul quale interverranno tra gli altri gli Assessori Provinciali alla Cultura, Olimpia Gobbi, al Sociale, Licia Canigola e alla Formazione Professionale, Emidio Mandozzi.
Per partecipare è possibile seguire i lavori su http://www.comunanze.net