Una storia affascinante, piena di brio, realizzata in casa nostra
Sul palcoscenico del Ventidio Basso, sabato prossimo, alle ore 21,00, andrà in scena “Se il tempo fosse un gambero”, commedia teatrale incentrata sul mondo degli anziani, realizzata da giovani attori emergenti e diretti dal regista Christian Mosca. Una storia affascinante, piena di brio, realizzata in casa nostra con oltre ottanta interpreti locali e con musiche molto originali. Il ricavato della serata sarà devoluto all’Associazione “Insieme con Voi”, nota in tutta la città per il servizio di trasporto per gli anziani.
Infatti, proprio l’attività svolta da questa associazione alla collettività ascolana, ha dato lo spunto al regista di organizzare la pièce e sostenere finanziariamente l’operatività di tutti i volontari dell’associazione stessa. Un tempo, nella società patriarcale, il vecchio era il capo della famiglia e la sua esperienza e saggezza erano di guida per i giovani. Oggi tutto è cambiato, perché nella nostra società dominano i miti della produttività e dell’efficienza fisica. Per questo motivo sembra che non ci sia più posto per gli anziani, che spesso vengono emarginati nelle case di riposo o ciò che è peggio, abbandonati dai familiari nell’isolamento della loro casa.
I vecchi non hanno bisogno solo di una pensione che assicuri loro una vita decorosa, ma anche dell’affetto dei loro cari e di sentirsi ancora utili alla società. Sarebbe desiderabile, per esempio, che essi, se godono di un discreto stato di salute, non venissero esclusi completamente dal mondo del lavoro, ma impegnati in attività meno faticose e con un ritmo ridotto; oppure coinvolti in azioni di volontariato. Condurre una vita più attiva (ma non affannosa) gioverebbe sia fisicamente sia psicologicamente a molti anziani, che altrimenti rischiano di isolarsi e chiudersi in loro stessi. Forse è questo il messaggio principale che la rappresentazione teatrale vuole far passare alla gente.