“Vieni in Provincia”, il Piceno di qualità in esposizione a Roma

“Vieni in Provincia”, il Piceno di qualità in esposizione a Roma

Tema dominante della manifestazione: la promozione turistica

In vetrina, fino al 1° maggio, le eccellenze delle oltre 100 province italiane: un’importante occasione di dibattito, approfondimento e ricerca sulle realtà locali.
“Vieni in Provincia” si rivolge agli operatori economici, alle persone impegnate nel mondo del volontariato e del non profit, agli educatori, agli studenti ed agli amministratori pubblici, ai cittadini interessati a scoprire le tante piccole e grandi ricchezze italiane. Sono in programma appuntamenti culturali, convegni, seminari, incontri e workshop per informare e riflettere intorno al tema del turismo ma anche della sostenibilità. Alla manifestazione, il cui tema dominante sarà la promozione turistica e la valorizzazione del territorio, parteciperanno moltissime Regioni, Province e Comuni con i loro assessorati alla Cultura, all'Artigianato e al Turismo.
Si parlerà infatti anche di “Nuove Energie in Provincia”, quindi di energie rinnovabili, alternative, di qualità della vita e di modelli di sviluppo sostenibile. La Provincia di Ascoli Piceno presenterà il suo progetto di filiera agroenergetica che rappresenta una risposta ai bisogni del mondo agricolo e incrocia tematiche quali la multifunzionalità in agricoltura, la politica comunitaria in materia di produzione di zucchero ed i provvedimenti italiani per la chiusura della Sadam.
«E’ già stato firmato il protocollo locale per dare vita a filiere agroenergetiche ecosostenibili ed ecocompatibili - ha dichiarato il presidente della Provincia Massimo Rossi - stiamo promuovendo e sviluppando la conoscenza delle tecnologie più adatte a una più ampia e consapevole diffusione delle pratiche di sviluppo sostenibile tra tutti gli attori coinvolti nei processi di progettazione, produzione, installazione e manutenzione degli impianti basati sulle fonti energetiche rinnovabili».
Nella vetrina della cosiddetto “Piceno di Qualità” ci saranno anche la “filieracorta Picena”, cioè l’idea alla base dell’azzeramento della filiera di acquisto di prodotti biologici, e il turismo eco-sostenibile. «Stiamo lavorando da tempo – ha sottolineato l’assessore al Turismo Avelio Marini – per rispondere alla crescente domanda di un cosiddetto turismo eco-sostenibile, anche attraverso la realizzazione di adeguati pacchetti articolati sulla genuinità ambientale e sull’enograstronomia. Basti pensare alla realizzazione del ‘Circuito delle cucine tipiche del Piceno’ nel quale vi è un accattivante mix tra le prelibatezze e le tipicità nostrane e le bellezze dei luoghi nei quali tali cucine si realizzano».