Dal 20 al 22 si svolgerà Carbo-n-ite, il vernissage notturno
Tema: il recupero urbanistico ed architettonico delle aree industriali dismesse.
Dal 20 aprile al 6 maggio, presso la cartiera Papale, verrà allestita (con inaugurazione venerdì 20 alle ore 10), la mostra su “La città postindustriale, nuovi destini per le aree dismesse”.
Il tema della mostra è la dismissione industriale ed infrastrutturale attraverso due letture distinte ma complementari. La prima descrive la realtà contemporanea, facendo soffermare l’attenzione su aree e manufatti del territorio adriatico che si presentano in uno stato di sospensione, in attesa di trasformazione. La seconda utilizza il progetto come strumento capace di scoprire le potenzialità di queste aree e le qualità di alcuni manufatti, prefigurando nuovi scenari urbani. La mostra è stata realizzata con i progetti delle tesi di laurea degli studenti di Architettura sulle fabbriche dismesse adriatiche. All’interno della Cartiera sarà anche presente un modello in scala dell'intera costa adriatica, con videoproiezioni e filmati di repertorio.
Sempre dal 20 aprile al 6 maggio (con inaugurazione il 20 aprile, alle ore 11.00, presso il sito industriale SGL Carbon ci sarà la simbolica apertura dello Stabilimento Carbon alla città, con un capannone "invaso" da architetti e fotografi, disegni, video, percorsi sonori e performance di artisti locali. All’interno della struttura sarà allestita una mostra dal titolo “paesaggi Carbon, visioni parziali” e verranno organizzate visite guidate. La fabbrica, inoltre, verrà illuminata di notte. Infatti, il 20 aprile dalle 22 alle 2 di notte si svolgerà “Carbo-n-ite”, vernissage notturno con dj-set, vj-set e degustazioni tematiche.
Infine, sabato 21, alle ore 9.30, presso la cartiera Papale si terrà il convegno “La città postindustriale” nel quale sarà presentato anche il primo numero di Q-AAPP (quaderni di architetture ambienti paesaggi Piceni).