Le rane protagoniste di un palio

Le rane protagoniste di un palio

Anche i turisti possono partecipare alla sfilata in costume

“Il Palio della Rana” è un vero e proprio torneo storico (riconosciuto anche dalla Federazione Italiana Giochi Storici e quella delle Rievocazioni Storiche) che si disputa per le vie della cittadina pesarese la domenica dopo Pasqua, detta “Domenica in Albis”. 
Le origini di questa singolare manifestazione sono da ricondursi al lontano 1607, data in cui Francesco Maria II della Rovere, 15° Conte di Montefeltro e Duca di Urbino, istituisce il primo “Consiglio Municipale” di Fermignano composto da 24 consiglieri dei quali 10 scelti nel “Castello” e gli altri nelle “Ville” UN MOMENTO DELLA GARAcircostanti. Di fatto il “Castello” di Fermignano, sin dalle sue origini era stato sempre alle dipendenze del municipio di Urbino. Tale vassallaggio doleva troppo ai suoi abitanti, i quali, cresciuti in popolazione sentivano sempre più il bisogno di governarsi da sé come altre città del Ducato. Così ripetute istante venivano presentate al serenissimo Duca che, finalmente, il 28 settembre 1607 decise di istituire il primo consiglio. Per celebrare l’evento la domenica dopo Pasqua l’intera popolazione si abbandonò spontaneamente a festeggiamenti consistenti in corse coi sacchi, rottura delle pignatte, l’albero della cuccagna e la corsa delle rane in carriola.
A contendersi l’ambito trofeo del Palio sono le sette contrade: Cà L’Agostina, Calpino, La Pieve, La Torre, San Lazzaro, San Silvestro, Santa Barbara. A rappresentarle i rispettivi scariolanti contraddistinti dalle casacche raffiguranti lo stemma di ogni contrada e colori.
Sulla gara vige un rigido e severo regolamento. Il percorso del Palio è di 170 metri, da percorrere in corsa libera con una carriola da spingere e con una imprevedibile rana a bordo. Partecipano alla gara quattro concorrenti per contrada. I vincitori delle sette batterie, più il sorteggiato tra i secondi arrivati, parteciperanno alle semifinali. I primi e i secondi arrivati delle semifinali daranno vita alla finalissima per l’aggiudicazione del Palio.
Nel corso di questa 43° edizione la locale Pro Loco, supportata dal comune, ha predisposto un ricco programma che prevede, oltre al Palio della Rana: il Palio dei Putti, esibizioni di artisti di strada e gruppi storici, raduni camper, spettacoli pirotecnici, mercatini e botteghe, mostre, taverne e stand con degustazioni di prodotti tipici.
Inoltre, è il primo raduno che dà la possibilità di essere protagonista, partecipando alla sfilata in costume rinascimentale, proprio in occasione della 43° edizione del Palio della Rana. Da anni la locale Pro Loco, assieme ad alcuni camperisti del posto, promuove una tre giorni di raduno. Particolarità è la possibilità di partecipare in costume alla storica manifestazione.
E’ sufficiente telefonare per prenotare gratis il costume allo 0722.330523 o inviando una e-mail a info@proloco-fermignano.it .
In occasione della manifestazione è prevista: area attrezzata illuminata, servizi igienici, allaccio elettrico, sala ritrovo. Assistenza e guida turistica, ingresso gratuito in tribuna riservata al "Palio della Rana".
Previste inoltre escursioni sul territorio: nelle città d’arte di Urbino, Urbania e alla suggestiva Gola del Furlo. In programma anche un simpatico “pranzo del camerista”.  Per la quota di iscrizione e ragguagli in merito rivolgersi alla Pro Loco di Fermignano.