Festival dell’Appennino 2021, inclusivo di natura

Festival dell’Appennino 2021, inclusivo di natura

La kermesse è realizzata da BIM Tronto, Mete Picene e Appennino Up e quest’anno propone otto tappe speciali alla scoperta del territorio tra escursioni, eccellenze, sport e tanto spettacolo per tutti.


Ascoli Piceno – Il Festival dell’Appennino 2021 si fa inclusivo di natura sotto la guida di BIM Tronto e Mete Picene e con la direzione artistica dell’associazione Appennino Up. Un’edizione che quest’anno sposa la filosofia di rigenerazione e valorizzazione dei luoghi del Piceno, con un’attenzione particolare per le aree più interne, sostenuta dal progetto di destinazione turistica Mete Picene. Il format tradizionale della kermesse questa volta, infatti, si arricchisce di esperienze inclusive nell’ottica di un’accoglienza e una riscoperta dell’Appennino cucita su misura di ogni esigenza, anche quella più speciale. 

Il Festival, passato “nella scuderia” Bim Tronto come marchio e approccio al territorio, propone otto tappe, dal 27 giugno al 1° agosto, pensate come una miscela perfetta di escursioni, racconti, tradizioni, eccellenze, cultura e, naturalmente, spettacolo. Tutto in un’ottica tipicamente inclusiva, cara a Mete Picene, che dal 2017 promuove un nuovo modello di turismo esperienziale altamente sostenibile.

Mete Picene ha saputo strutturare un’offerta di turismo esperienziale, sostenibile e accessibile il cui valore aggiunto risiede nella capacità di fare rete tra enti pubblici e istituzionali, realtà del terzo settore, imprese e comunità, così da presentare un prodotto d’area in grado di raccontare le diverse anime del Piceno attraverso itinerari tematici di scoperta e di turismo slow. In questo scenario, il Festival dell’Appennino sarà dunque un’opportunità unica per promuovere il Piceno e le sue aree interne come destinazione turistica outdoor, ma anche per valorizzare le eccellenze “Made in Piceno” grazie alla presenza dei produttori, delle attività locali e del Food Truck della Cooperativa di Comunità dei Sibillini con i presidi Slow Food. Ogni tappa percorrerà un piccolo ma prezioso tratto del nostro Appennino a sostegno dell’economia locale, della comunità, della ricostruzione di un’identità culturale e, naturalmente dell’inclusione sociale.

Entrando nel merito del programma, si parte il 27 giugno a Montalto Marche con “Burattini e famiglie”, una giornata inclusiva dedicata alla famiglia, si continua il 4 luglio tra Venarotta e Palmiano a Ritmo di Street Band, il 9 luglio si sale a Santa Maria Scalelle (Roccafluvione) per ammirare “Panorami mozzafiato”, il 10 luglio show della Compagnia dei Folli sul Lago di Gerosa con una giornata all’insegna dello sport e dell’accessibilità. Si procede il 17 e il 18 luglio prima al Rifugio Zilioli per un “Tramonto sul tetto del Piceno” e il giorno successivo a Colle e Santa Maria in Pantano (Montegallo) per “Circo Natura”. Il 25 luglio si sale a San Gerbone (Acquasanta Terme) accompagnati dal “Dante Trek” e si chiude in bellezza il 1° agosto tra Piedilama e Pretare (Arquata del Tronto) con una giornata inclusiva.

Anche per questa edizione, a causa delle disposizioni vigenti per l’emergenza Covid, è obbligatoria la prenotazione per ciascuna escursione, il numero di partecipanti consentito per ciascuna escursione sarà comunicato dall’organizzazione di volta in volta. Per la prenotazione gratuita si dovrà consultare direttamente il sito internet www.festivaldellappennino.it.

Il Festival è realizzato dal BIM Tronto, dall’Associazione Appennino Up e da Mete Picene, con il contributo della Regione Marche e la collaborazione di molteplici realtà del territorio, tra cui Decathlon Italia e Comete Impresa Sociale per la programmazione delle attività sportive e accessibili, Made in Piceno, Slow Food.
Per informazioni, è possibile contattare il numero 335/6223577 o inviare un’e-mail all’indirizzo info@festivaldellappennino.it. Tutte le informazioni riguardanti il calendario degli appuntamenti saranno reperibili sul sito www.festivaldellappennino.it.