Quarantamila foto e 2 milioni di tappi: ecco i risultati di ROARR, progetto di Straligut e di Estra

Quarantamila foto e 2 milioni di tappi: ecco i risultati di ROARR, progetto di Straligut e di Estra

Grande successo per la piattaforma on line che educa i più piccoli al rispetto per l’ambiente. I vincitori di Ancona e provincia.

Ancona - Da pochi giorni si sono concluse le attività di ROARR!, progetto educativo promosso da Straligut ed Estra in collaborazione con numerosi partner. Gli interessanti risultati ottenuti in questa edizione dimostrano che anche on line è possibile fare una buona educazione ambientale, se si riesce a stimolare la creatività dei più giovani e la loro partecipazione.

Al progetto hanno preso parte più di 4.500 alunni di 179 classi di scuole primarie di Arezzo, Grosseto, Prato, Siena, Perugia e Ancona che hanno dato vita ad una gara ecologica, andando alla ricerca di azioni amiche dell’ambiente e raccogliendo in modo differenziato tappi di acciaio, alluminio, plastica e sughero.

Ad Ancona e provincia la sfida si è conclusa con la vittoria delle seguenti classi: la 2A della “IV Novembre” e la  2B della “Faiani”, entrambe nel capoluogo, la 3C della “Leopardi” di Senigallia e la 2A della “Mazzini” di Castelfidardo.

 

Quasi 40mila le foto raccolte: tutte azioni per aiutare il Pianeta immortalate dai bambini e dalle loro famiglie e “incollate” negli album online sul sito www.roarr.it. Quasi due milioni sono invece i tappi raccolti, una vera e propria montagna di materiale da avviare al riciclo grazie alla partecipazione dei partner Ricrea. Una risposta davvero entusiasmante che ha contagiato amici e parenti, anch'essi coinvolti nella competizione, testimoniata dai dati di accesso al sito: 32mila utenti e più di un milione di visualizzazioni, soprattutto agli album, alle classifiche ed agli approfondimenti didattici come il “wikiTappo” e gli “Scopri di più”.

Un’edizione piena di novità digitali: gli incontri in classe, i cosiddetti “Giuramenti di ROARR”, si sono svolti in via sperimentale in videochiamata, una modalità di didattica a distanza che ben presto si è rivelata interessante e innovativa. Grazie alla disponibilità delle maestre i piccoli alunni hanno potuto porre domande, condividere materiale e interagire in maniera diretta e divertente.

Per promuovere ancora di più le buone pratiche ambientali il progetto ha anche una pagina Facebook https://www.facebook.com/progettoroarr seguitissima dai partecipanti del progetto, con più di 10mila fan e una media di 3mila persone al giorno che la visitano. Proprio su questa pagina grande successo ottiene ogni anno Estraclick, il contest social che ha premiato con buoni acquisto per materiale didattico le foto più votate dagli utenti.

Finita la gara, a maggio doveva essere il momento per premiare con spettacoli e laboratori teatrali le prime classi di ciascuna delle 6 province, grazie alla collaborazione di Rete Teatrale Aretina, NATA Teatro, Associazione Teatro Giovani Teatro Pirata e Teatro Stabile di Grosseto. Ma, data l’irruzione dell’emergenza Covid-19, purtroppo sono stati interrotti i progetti scolastici e le premiazioni e i festeggiamenti di ROARR! sono state rimandati al prossimo anno scolastico. 


E’ un progetto a misura di bambino, che educa al rispetto dell’ambiente e delle sue risorse attraverso il gioco, la gara, il linguaggio teatrale e l’uso intelligente dei social. Non a caso ha continuato a mostrare la sua forza attrattiva nel tempo e una crescita esponenziale che è andata bel oltre le nostre aspettative. Oggi possiamo orgogliosamente dichiarare che “Roarr!”, grazie alla collaborazione sviluppata con Straligut Teatro, è il nostro progetto scolastico di punta per la fascia dei più piccoli”- sottolinea Francesco Macrì, presidente di Estra SpA.

Con questa edizione il progetto cresce non solo in termini numerici, ma soprattutto nel coinvolgimento della community che si è creata. Una comunità che condivide gli obiettivi di ROARR!, facendo suoi gli stimoli e le innovazioni, predisposta al cambiamento e alla diffusione di buone pratiche ambientali attraverso il digitale e i canali social” - dichiara Fabrizio Trisciani, responsabile del progetto Roarr per Straligut.

Tutto questo è reso possibile da una nutrita schiera di partner: oltre a Estra, capofila con Straligut, Ricrea, Ecolat e Sei Toscana, sponsor del progetto, c’è il sostegno di Comune di Siena, Regione Toscana e Ministero dei beni e delle attività culturali, il patrocinio dei Comuni di Ancona Arezzo, Grosseto, Perugia e Prato, la collaborazione di Rete Teatrale Aretina, NATA Teatro, Associazione Teatro Giovani Teatro Pirata e Teatro Stabile di Grosseto.

 

I vincitori nelle altre aree geografiche:

In provincia di Arezzo invece al primo posto la 2B “Mazzini” di Montevarchi, scuola dove c’è stata una grande partecipazione: anche la 2A e la 3B si sono classificate rispettivamente al quarto e al sesto posto. Alla 2A “Maestre Pie” di Sansepolcro va la medaglia d’argento mentre la “Magini” di Monte San Savino vede la 1B al terzo posto e la 1A al quinto.
A Grosseto podio a quattro con la scuola primaria Salvo D’Acquisto che domina la classifica con 1B e 1A, seguite dalla 3E di Cinigiano e dalla 2A “Barbanella” a Grosseto.
Spostandosi a Perugia la scuola primaria Rasetti di Pozzuolo a Castiglione del Lago si classifica prima con la classe 3 e terza con la classe 2. Al secondo posto la 2C della scuola primaria Ammeto di Marsciano e chiude la classifica la 2A “Patrono d’Italia” di Assisi.
Prato: il podio è composto da 3A “Gandhi”, 2A “Manzi” e 3A “Iqbal”, seguono: “1A Meucci”, 1B “Lorenzo il Magnifico” (di Poggio a Caiano), 1A sempre per la scuola primaria Gandhi, 1A “Santa Gonda”  e chiudono la classifica 2B e 1A della “Pizzidimonte”.

A Siena classifica dominata dalla scuola primaria Rodari di Monteroni D’Arbia: 2B e 2C al primo e secondo posto, 2D e 2A al quarto e al quinto. Terza  classificata la 2A di Chiusdino e sesto e settimo posto rispettivamente della 1B “San Gimignano” e della classe prima della scuola di Monticiano.


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