Ascoli - Si apre il carnevale con gruppi festanti dei bambini delle scuole con gruppi multi colore che hanno invaso piazza Arringo e piazza del Popolo. Intanto si
aprirà anche quest’anno nel segno della tradizione popolare ma
anche dell’apertura ai giovani e, in particolare, alle scolaresche,
l’edizione 2020 del Carnevale di Ascoli. Scolaresche che nella
mattinata di domani invaderanno, con ben 2028 alunni in maschera, le
due piazze principali della città, ovvero piazza del Popolo e piazza
Arringo. Proprio da quest’ultima piazza, intorno alle 9,30, partirà
l’immancabile, colorato corteo capeggiato da Re Carnevale (Paolo
Angelini), Buonumor Favorito (Amedeo Lanciotti) e Lu Sfrigne
(Domenico Silvestri) che poi si dirigerà verso piazza del Popolo
accompagnato dal suggestivo saltarello della Paranzella Piceno
Aprutina e dalle note dell’apprezzatissimo complesso bandistico
“Città di Acquasanta Terme Luigi Sabatini” diretto dal Maestro
Mauro Sabatini. A tal proposito, l’associazione “Il Carnevale di
Ascoli” ringrazia sentitamente sia il gruppo abruzzese che il
complesso bandistico acquasantano per questa collaborazione che
impreziosirà l’avvio dell’edizione carnascialesca 2020.
Sempre
da Acquasanta, così come da Arquata, arriveranno in mattinata nel
capoluogo piceno – grazie al servizio bus della Start – gli
alunni delle scuole dei due centri dell’entroterra per festeggiare
l’avvio del Carnevale insieme alle scolaresche di Ascoli. Quindi,
dalle 9,30 in poi i 28 gruppi mascherati delle scuole ascolane si
esibiranno equamente divisi sulle due piazze principali presentati da
Marco Regnicoli e Silvia Frillici. Si prevede, dunque, un centro
storico pieno di studenti e di numerosi spettatori ascolani e
visitatori, per un’apertura del Carnevale come sempre molto
coinvolgente.
La
prima giornata, inoltre, sarà arricchita come sempre
dall’appuntamento pomeridiano, a partire dalle 15, che vedrà in
piazza del Popolo il ritorno, per la 35esima volta, della “Festa
della Fantasia” con la sfida tra gruppi mascherati e la
proclamazione del vincitore dell’edizione 2020.