Per una nuova cultura della sicurezza

Per una nuova cultura della sicurezza

Si è concluso questa mattina il progetto biennale di alternanza scuola lavoro dedicato alla cura e alla valorizzazione del patrimonio culturale


San Benedetto - Si è svolta ieri la giornata di fine attività di “Per una nuova cultura della sicurezza”, un progetto educativo biennale di alternanza scuola lavoro, nato da un protocollo firmato nel 2015 tra Legambiente Marche e ICOM Italia con l’obiettivo di realizzare un percorso formativo dedicato alla trasmissione della memoria, alla sicurezza, alla cura del patrimonio culturale materiale e immateriale, attraverso la conoscenza e messa in pratica della Convenzione FARO. All’appuntamento, che ha avuto luogo nella Sala lettura del Liceo Scientifico Rosetti di San Benedetto del Tronto (AP), hanno partecipato, oltre agli studenti che hanno preso parte al progetto, Mauro Perugini, Dipartimento di Protezione Civile della Regione Marche, Oliver Mariotti, caposquadra volontario di Protezione Civile che ha operato alo recupero delle opere, Antonella Nonnis, coordinatore della Commissione Sicurezza ed Emergenza dell’ICOM Italia, Francesca Pulcini, presidente Legambiente Marche, Sisto Bruni, presidente Circolo Legambiente San Benedetto del Tronto, e Stefania Marini, dirigente scolastica.


Protagonisti della bellissima mattinata sono stati i 27 studenti della classe 4/5 B, che hanno illustrato l’intero ciclo di attività durato due anni attraverso una presentazione da loro redatta e gestita, passando dal tema della sicurezza, fino ad arrivare a quello dell’eredità e responsabilità del patrimonio culturale, e gli scatti della mostra fotografica “Agire Insieme per Ripartire”, curata dal Gruppo di Protezione Civile Beni Culturali Legambiente Marche, sulle operazioni di recupero e messa in sicurezza del patrimonio culturale dal territorio colpito dal Sisma Centro Italia 2016/2017.


Attraverso gli scatti di Lucia Paciaroni e Luca Marcantonelli, la mostra racconta il prezioso lavoro portato avanti dai volontari del Gruppo di Protezione Civile Beni Culturali Legambiente Marche che, a seguito del sisma, ha svolto diversi interventi come il recupero, l’imballaggio e la messa in sicurezza delle opere d’arte colpite dal sisma, per un totale di circa 3771 beni recuperati.



“Siamo estremamente soddisfatti di quanto realizzato durante questi due anni, in quanto questo progetto porta a livello nazionale un tema che ci coinvolge da vicino, quello della sicurezza, soprattutto a seguito del sisma che ha riguardato anche il nostro territorio. – hanno commentato Francesca Pulcini e Antonella Nonnis, rispettivamente presidente di Legambiente Marche e coordinatrice del Commissione Sicurezza ed emergenza ICOM Italia– Progetti come questo ci consentono inoltre, attraverso la collaborazione tra Istituzioni, associazioni, scuole e privati, di riaffermare il ruolo del patrimonio culturale nella costruzione di una società pacifica e democratica, nei processi di sviluppo sostenibile e nella promozione della diversità culturale. Attraverso l’accesso a luoghi di educazione e formazione diversi da quelli istituzionali, è stata offerta agli studenti la possibilità di valorizzare al meglio le loro potenzialità personali e di sviluppare una cultura della sicurezza strutturata sulla corretta percezione del rischio e la necessità di operare in prevenzione.”



Il progetto è stato realizzato con il contributo dell’Istituto scolastico Liceo Scientifico “Benedetto Rosetti”, Icom Italia Commissione Sicurezza ed Emergenza, Legambiente Marche ONLUS, il Circolo Legambiente San Benedetto del Tronto, il dipartimento di protezione civile della Regione Marche e il contributo dei ragazzi del 4/5 B, coordinati dagli insegnanti Elisabetta Finicelli e Fernanda Valeri.