Tappa finale di 'Dardust' al Ventidio Basso il prossimo 2 dicembre

Tappa finale di 'Dardust' al Ventidio Basso il prossimo 2 dicembre

Faini: 'Abbiamo creduto nella musica con Dardust perché è un progetto che va fuori dalle logiche radiofoniche e discografiche, nato proprio presso la Miniera delle Arti'.

Ascoli - “Se si crede in se stessi nulla è impossibile”: queste le parole di Guido Castelli in apertura della conferenza stampa di questa mattina per la presentazione dello spettacolo dell’artista e discografico Dario FainiDardust”.

“È un orgoglio per noi ascolani – ha continuato il Sindaco - avere questo evento il 2 dicembre al Teatro Ventidio Basso, perché è la dimostrazione che la professionalità e la determinazione sono gli antidoti del vero successo”. L’esibizione approderà nella città di Ascoli dopo aver girato il mondo e aver fatto tappa a Londra, Torino e Bologna; chiuderanno il tour Milano e Roma. “Abbiamo creduto nella musica con Dardust – spiega il compositore – perché è un progetto che va fuori dalle logiche radiofoniche e discografiche, nato proprio presso la Miniera delle Arti. Caratteristica principale è il live: pianoforte, elettronica, scenografia e giochi di luce. Posso affermare con grande orgoglio che la sfida è stata raggiunta e vinta”. Ospiti della serata la Rua, collaborazione ormai consolidata e che condurrà all’uscita del nuovo disco il prossimo febbraio, che si dicono onorati dell’opportunità. “L’intuizione che ha avuto Dario - conclude Pietro Cardarelli, responsabile dell’allestimento scenografico e delle luci di “Dardust” – è la sperimentazione di un concerto più sensoriale, dove ciò che conta non è solo la musica, ma anche l’aspetto visivo curato attraverso cui le persone potranno sperimentare un contesto emotivo ed emozionale”.