Le parrocchie possono iscriversi all'iniziativa fino al 30 settembre.
E' il titolo dato alle gare
tra Parrocchie/Unità Pastorali dell’Arcidiocesi
di Fermo che vedranno partecipare
giovani dai 14 ai 19 anni
in rappresentanza delle Parrocchie
Si
tratta di un'iniziativa dell'Arcidiocesi di Fermo coordinata dal
Servizio di Pastorale Giovanile, dal Coordinamento Oratori Fermani e
dall'Ufficio per la Pastorale del Tempo libero, Turismo e Sport e con
la collaborazione tecnica del Centro Sportivo Italiano (comitati
Provinciali di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata).
Le
gare si svolgeranno nei mesi di Ottobre e Novembre, secondo il
calendario già
pubblicato sul sito dell’Arcidiocesi e sul sito del comitato CSI di
Fermo.
Le
parrocchie possono iscriversi all'iniziativa fino al 30 settembre.
Il Regolamento Generale è già disponibile presso i siti riportati sopra.
I Regolamenti delle singole discipline saranno disponibili a breve.
Le
discipline previste per questa prima edizione sono sette.
Tiro con l’arco, ping pong e bigliardino si svolgeranno domenica 15 ottobre a Massignano. Ruzzola e corsa campestre avranno luogo a Loro Piceno nella domenica 22 ottobre.
A novembre gli appuntamenti sono due: domenica 5 a Fermo con le gare di pallavolo e domenica12 a Montecosaro Scalo con il Calcio a 5 e la manifestazione di chiusura dell’iniziativa.-
Il
proposito della proposta è quello di rivolgersi ai giovani
all’inizio dell’anno pastorale con una iniziativa che accoglie le
loro esigenze di incontro attraverso uno strumento, lo sport, che può
essere una grande e preziosa “palestra di vita”.
Un obiettivo è certamente anche quello di sensibilizzare il mondo adulto ad una cura e ad un accompagnamento nei confronti della realtà giovanile che troppo spesso resta inascoltata.
Questa
prima edizione vuole anche essere un piccolo strumento in
preparazione al Sinodo sui giovani che Papa Francesco ha voluto per
il 2018. Nel documento preparatorio al sinodo lo sport è indicato
come uno dei linguaggi più comuni al mondo giovanile; rappresenta
anche l’ambito in cui si spendono con slancio tante figure
educative rendendo la pratica sportiva una importante risorsa ai fini
della stessa educazione e della relazione intergenerazionale.
L’augurio è che possa essere un esercizio di attenzione, collaborazione e comunione sia all’interno della comunità ecclesiale sia in rapporto con tutto il territorio, con la presenza delle istituzioni civili e delle numerose associazioni e proposte aggregative.