Incontro 'Ferrovia dei due mari. Un treno per ripartire'

Incontro 'Ferrovia dei due mari. Un treno per ripartire'

Nel post-terremoto è ancor più chiaro il profilo di un territorio meraviglioso ma fragilissimo ed è evidente la necessità di costruire nuove prospettive di sviluppo che possano andare in parallelo alle risposte più immediate tipiche della fase emergenziale

Antrodoco - Il progetto via Salaria, con il patrocinio del Comune di Antrodoco ed in collaborazione della Direzione Artistica del Teatro Sant'Agostino invita la cittadinanza a partecipare ad un incontro-dibattito sulla "Ferrovia dei due Mari" alle ore 17.30 del 25 agosto 2017 presso il Teatro Sant'Agostino di Antrodoco (RI).


Durante l'incontro interverranno Carlo Santulli, docente dell'Università degli Studi di Camerino, Maria Teresa Granato, architetto ed esponente di Italia Nostra, Gabriele Bariletti, vice-presidente dell'Osservatorio Trasporti Lazio e Nazzareno Straccia, presidente del Comitato Ferrovia Salaria.

Parteciperanno al dibatto i 25 studenti universitari del progetto via Salaria (https://www.facebook.com/viaSalaria/), laboratorio itinerante promosso dal Politecnico di Torino che dal 17 agosto al 2 settembre prossimi attraverserà a piedi l'Italia seguendo il tracciato della antica strada romana, da San Benedetto del Tronto (AP) a Lido di Ostia (Roma), costruendo un dibattito su alcuni temi di sviluppo urbano e territoriale che si snoderà lungo l'intero percorso.


Le motivazioni per riflettere su di un progetto di tale importanza verranno approfondite durante l'incontro ma è possibile già elencarne qualcuna. Il territorio appenninico delle regioni del centro Italia da tempo soffre di gravi carenze infrastrutturali ed economiche aggravatesi con i recenti eventi sismici. Lo spopolamento di questi territori è peraltro condizione che si protrae dagli anni Sessanta, con l'emigrazione di massa verso la costa e le città più industrializzate.


Nel post-terremoto è ancor più chiaro il profilo di un territorio meraviglioso ma fragilissimo ed è evidente la necessità di costruire nuove prospettive di sviluppo che possano andare in parallelo alle risposte più immediate tipiche della fase emergenziale.


L'incontro propone un dibattito sulla ferrovia Salaria come opportunità per rompere l'isolamento infrastrutturale del reatino e dell'entroterra ascolano e creare nuove occasioni di fruizione delle bellezze paesaggistiche, naturali, storico ed artistiche locali.

Da qualche mese è attiva la petizione online online per chiedere al ministero delle infrastrutture e dei trasporti la realizzazione della ferrovia Antrodoco-Ascoli Piceno, campagna che ha già raccolto numerosi sostenitori.


https://www.change.org/p/ministero-delle-infrastrutture-e-dei-trasporti-chiediamo-la-ferrovia-antrodoco-ascoli-piceno


Per ulteriori informazioni: https://www.facebook.com/viaSalaria/