Carnevale ascolano 2016, i preliminari con la festa di S. Antonio Abate

Carnevale ascolano 2016, i preliminari con la festa di S. Antonio Abate

Esordio del pranzo dei gruppi mascherati al circolo Tufilla Club. l’associazione 'Il Carnevale di Ascoli' ha invitato tutti coloro che solitamente partecipano al concorso per gruppi mascherati, ma anche a tutti coloro che seguono con passione l’evento.

Ascoli - Il Carnevale ascolano si avvicina a grandi passi e già la prossima settimana, con la tradizionale festa di Sant’Antonio Abate in programma il 17 gennaio, ci si proietterà ufficialmente verso l’edizione 2016 della manifestazione.

Un appuntamento, quello dedicato al Santo, che sarà affiancato dalla prima vera novità di questa nuova edizione della kermesse carnascialesca: il pranzo dei gruppi mascherati.

 

Una conviviale alla quale l’associazione “Il Carnevale di Ascoli” ha invitato tutti coloro che solitamente partecipano al concorso per gruppi mascherati, ma anche a tutti coloro che seguono con passione l’evento.

 

 

 Il pranzo si svolgerà al circolo ‘Tufilla Club’ a Campo Parignano ed il menù si presenta ricco: affettato misto, carpaccio all’aceto balsamico, focaccia farcita, polenta ai porcini, fritto misto all’ascolana (olive, cremini e zucchine), ravioli di gallina incaciati e al pomodoro, arista con patate al forno, vino, acqua, caffè e mistrà (per prenotazioni: 331-4324389).

 

 

Un’iniziativa voluta proprio dai vertici dell’associazione che si occupa del Carnevale per creare uno spirito di grande collaborazione e di sinergia, in termini propositivi, da parte di tutti coloro che ogni anno contribuiscono alla riuscita del concorso e, quindi, della manifestazione.

 

La celebrazione di Sant’Antonio Abate nel suo programma tradizionale vedrà una serie di messe nella mattinata, nella parrocchia di San Giacomo a Borgo Solestà, poi si svolgerà la terza cavalcata di Sant’Antonio curata dal centro ippico ‘Le Coste’.

 

Dopo il pranzo dei gruppi, previsto per le ore 12,30, alle 14, in piazza Ventidio Basso, verrà esposta la statua di Sant’Antonio Abate e, alle 15, avrà inizio ‘Lu Vecchiò’, la rassegna dei canti di Questua.

 

Alle 15.30, il vescovo di Ascoli, Giovanni D’Ercole, procederà con la benedizione degli animali e dei mezzi agricoli e, alle 16 avrà inizio la processione che condurrà fino alla chiesa di San Giacomo delle Marca.

 

 

Infine, alle 18 verrà celebrata la messa di chiusura della festa alla presenza dei componenti dell’associazione ‘Il Carnevale di Ascoli’, della polizia municipale e dei rappresentanti del Sestiere di Porta Solestà.