Una festa per prendere coscienza della cultura dello scarto

Una festa per prendere coscienza della cultura dello scarto

La manifestazione si svolgerà sabato 5 settembre al Presidio Expo del Centro Agroalimentare.

San Benedetto - “Domani sarò quello che oggi ho scelto di essere”: l’aforisma di James Joyce suona come un monito a pianificare oggi il nostro futuro e, nel contempo, definisce il senso della Festa che il Banco Alimentare ha organizzato presso il presidio Expo’ del Centro Agroalimentare di San Benedetto del Tronto, il prossimo 5 settembre a partire dalle ore 18.30.

 

In un periodo storico come quello che stiamo vivendo, infatti, la “cultura dello scarto”  (e dello spreco, sua logica conseguenza) definita, nell’Enciclica “Laudato Si’”, da Papa Francesco un male che “colpisce tanto gli esseri umani esclusi quanto le cose che si trasformano velocemente in spazzatura” non è più sostenibile: bisogna prenderne coscienza.

Secondo la recente indagine “Food Poverty Food Bank. Aiuti alimentari e inclusione sociale” in Italia una persona su dieci soffre oggi di povertà alimentare e non è in grado di permettersi un pasto regolare: sono compresi 1 milione e 300 mila minorenni.

Il fenomeno, sempre secondo la ricerca, in Italia è diventata cronica, perché nel 2014 il 47% degli Enti non ha segnalato persone uscite dalla condizione di bisogno, addirittura il 57% nelle aree del sud, dove la povertà è quantitativamente più diffusa e più persistente. Nel contempo, il 66% delle strutture caritative convenzionate con Banco Alimentare dichiara che non sarebbe in grado di aiutare un numero maggiore di persone.

Anche nella nostra zona – ricorda Francesco Galieni, responsabile del magazzino del Banco Alimentare a San Benedetto del Tronto – notiamo da tempo un impoverimento progressivo delle famiglie. E’ questo il motivo per cui sono state organizzate delle Collette Alimentari straordinarie ed abbiamo avviato, insieme alla Fondazione Banco Alimentare Marche Onlus e alla Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno un progetto “contro lo spreco, contro la fame”. Per fortuna, la generosità dei cittadini del Piceno non diminuisce nonostante le difficoltà: nell’ultima colletta sono state donate 33 mila tonnellate di alimenti a lunga conservazione, registrando un +1% rispetto all’anno precedente.

Il programma della Festa prevede, alle 18.30, un talk show moderato dal giornalista Vittorio Bellagamba dal titolo inequivocabile: “Due parole sugli sprechi alimentari”. A seguire la cena e poi uno spettacolo di musiche e danze tradizionali del Centro-Sud Italia.

Al talk show parteciperanno Rolando Di Matteo, presidente dell’Associazione Famiglie Numerose della provincia di Ascoli Piceno, il preside dottoressa Ivana Sandrin della Scuola Don Giussani di Ascoli Piceno,  il giornalista Adolfo Leoni, il regista Rovero Impiglia e l’imprenditore Pietro Massicci.

Durante la manifestazione, sarà possibile visitare stand di numerose strutture caritative che collaborano con il Banco Alimentare nel Piceno. La Festa, organizzata dal Banco Alimentare, dalla Compagnia delle Opere Marche Sud e dalla Fondazione San Giacomo della Marca, ha il patrocinio della Regione Marche, della Provincia di Ascoli Piceno, del Comune di San Benedetto del Tronto, della Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno e del Centro Agroalimentare di San Benedetto del Tronto.