'Linea Bianca' con Massimiliano Ossini ad Ascoli Piceno

'Linea Bianca' con Massimiliano Ossini ad Ascoli Piceno

Le bandiere della Quintana volavano lassù, nel cielo, si spera terso, delle Tre Caciare

Ascoli - “Linea Bianca”, la seguitissima trasmissione di Rai 1 condotta dall’ascolano di adozione Massimiliano Ossiniieri, è stata con la sua troupe Rai  ad Ascoli  per la registrazione della puntata che verrà trasmessa sabato 28 marzo alle ore 14.30 su Rai 1.

“Linea Bianca” che ha già visitato Cervinia, Saint Moritz, Roccaraso ed altre splendide località, ora si appresta a far ammirare agli spettatori gli splendidi scenari delle nostre montagne con una piacevolissima sorpresa.

Massimiliano Ossini, con la maestra di sci Alessandra Del Castello e l’esperto di montagna, Lino Zani, si sposteranno da Ovindoli, dove partirà la trasmissione, per dirigersi verso Forca Canapine con sosta a Monte Piselli, luogo nel quale Ossini ha preso le prime lezioni di sci dalla maestra Alessandra Allevi.

Qui vedremo Ossini circondato da decine di sciatori-sbandieratori.

Le bandiere della Quintana volavano lassù, nel cielo, si spera terso, delle Tre Caciare. Una location insolita per i nostri bravissimi sbandieratori ma che non mancheranno con i loro volteggi di stupire come sempre.

Ossini, quindi, è sceso verso il Forte Malatesta, dove lo attendeva un set d’eccezione, anche questo arricchito dei colori della Quintana di Ascoli Piceno e dai sapori dei prodotti del territorio.

Dopo l’esibizione degli  sbandieratori, nella Sala “Madonna del Lago” il conduttore Ossini ha incontrato  il dottor Mauro Mario Mariani, nutrizionista della trasmissione, dinanzi a  un tavolo imbandito dei prodotti che, dalle montagne, scudo del territorio piceno, arrivano a valle.

Una vetrina d’eccellenza per la nostra città.

Ascoli rappresenterà quello che storicamente è sempre stata: il luogo dove arrivano i migliori prodotti di Abruzzo, Marche e Umbria, dai legumi alle olive, dai tartufi ai funghi e alle mele rosa.

Infine un brindisi augurale con ingredienti  a sorpresa del territorio.