Montefiore dell'Aso - La macchina organizzativa per la
XIII° edizione dell'Infiorata di Montefiore dell'Aso, che si terrà nei giorni 6
e 7 giugno, prende il via domani (venerdì 13 marzo) con la presentazione, alle
21, presso il Polo Museale cittadino, della manifestazione 2015 che si
preannuncia, come tradizione, ricca di novità ed eventi.
Relatore della serata dedicata la
tema di quest'anno che avrà come titolo "Eucarestia ci fa vivere i 10
comandamenti" sarà Don Tonino Nepi, docente di "Antico
Testamento" e "Lingue Semitiche" presso l'Istituto Teologico
Marchigiano. Naturalmente saranno presenti autorità locali e il parroco don
Vittorio Rossi, che nel 2002 ebbe l'intuizione di creare questo evento che ha riscosso
tanto successo per partecipazione e livello artistico delle composizioni
floreali che ornano le vie del paese ogni estate, in occasione della
processione del Corpus Domini.
"L'infiorata rappresentata un momento aggregativo, sociale e religioso
di grande rilevanza - evidenzia il presidente della Provincia Paolo
D'Erasmo - una manifestazione anche
di notevole valenza turistica e promozionale che, attraverso gli splendidi tappeti
di arte effimera di questo borgo storico tra i più belli d'Italia, costituisce
un biglietto da visita d'eccezione per tutto il territorio".
"La bella e grande novità di quest'anno - sottolinea la presidente dell'Associazione Infiorata Lucia Giannetti - e che sarà allestita la I° infiorata dei
ragazzi. Durante le ore notturne sarà infatti possibile ammirare tanti
giovanissimi volontari mentre realizzano quadri sul selciato mettendo a frutto
ciò che hanno appreso durante il progetto scolastico "Impariamo l'arte
effimera dell'infiorata" (impara l'arte e mettila da parte) che si sta
svolgendo presso l’Istituto Scolastico Crivelli di Montefiore dell’Aso. Una
bella occasione per avvicinare le giovani generazioni a questa tradizione che
unisce arte e spiritualità".