Ascoli - Martedì 11 novembre ad Ascoli Piceno si è tenuto il convegno “Emergenza e fragilità. La sicurezza inclusiva dal progetto dell’ambiente costruito alla pianificazione dell’emergenza”, promosso dalla Prefettura di Ascoli Piceno e organizzato dall’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori di Ascoli Piceno in collaborazione con il Coordinamento provinciale delle Associazioni di Volontariato di Protezione Civile, il Dipartimento regionale di Protezione Civile e il BIM Tronto.
Il convegno ha ricevuto inoltre il patrocinio del Ministero dell’Interno, del Dipartimento di Protezione Civile e delle associazioni che rappresentano le persone con disabilità sul territorio nazionale.
L’Auditorium Fondazione CARISAP ha ospitato circa 250 persone, tra professionisti e rappresentanti di associazioni e istituzioni, che dalle 9 alle 18 hanno seguito con interesse l’alternarsi di relazioni interdisciplinari e panel tematici sul soccorso e la gestione delle emergenze con riferimento alle persone con esigenze speciali.
Il Prefetto di Ascoli Piceno, dott.ssa Patrizi, ha aperto i lavori sottolineando la necessità di porre maggior attenzione alla pianificazione dell’emergenza, alla progettazione del territorio e alla resilienza della popolazione, per garantire la sicurezza dei cittadini con una particolare attenzione alle loro fragilità. Ad accogliere i partecipanti anche il Sindaco Castelli e il Vice Sindaco Ferretti che sin dall’inizio hanno sostenuto l’organizzazione dell’evento riconoscendo la necessità di una programmazione interdisciplinare e condivisa alla quale approdare con il supporto di tutte le figure professionali interessate. A seguire, sono interventuti il consigliere provinciale Stefano Novelli e il Capo di Gabinetto della Questura di Ascoli Piceno Guido Riconi, il quale ha presentato l’applicazione “SOS Sordi” progetto nato per garantire alle persone sorde le chiamate di emergenza, sviluppato a livello nzionale in collaborazione con l’ENS, e che sarà presto attivo sul territorio provinciale. Luigi Contisciani, presidente del BIM Tronto, ha dichiarato l’impegno preso dal Consorzio che rappresenta nel finanziare la realizzazione dei Piani di Emergenza per i piccoli comuni della vallata nel corso del 2015.
Ad introdurre il convegno il presidente dell’Ordine degli Architetti di Ascoli Piceno, arch. Valeriano Vallesi, ed il coordinatore scientifico dell’iniziativa, arch. Elisabetta Schiavone, referente del Gruppo di Lavoro Accessibilità dello stesso Ordine.
Sono stati i Vigili del Fuoco ad aprire la prima sessione del convegno, intitolata “Priorità assoluta nella gestione degli scenari emergenziali: LE PERSONE” in quanto dal punto di vista offerto dai soccorritori è possibile trarre le indicazioni per una buona progettazione. L’ing. Mauro Malizia, comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, ha tracciato l’evoluzione del quadro normativo di prevenzione incendi in relazione con la sicurezza delle persone con esigenze speciali, ponendo risalto ai più recenti orientamenti del Corpo Nazionale Vigili del Fuoco che vedono l’introduzione del concetto di inclusione nelle norme. A seguire l’arch. Stefano Zanut, Vice Dirigente del CNVVF, ha trattato il tema della pianificazione del soccorso in presenza di persone disabili, rimarcando la necessità che le persone contribuiscano alla loro sicurezza imparando a tutelare se stesse durante le emergenze, agevolando in tal modo l’opera di soccorso.
L’ing. Susanna Balducci, della Protezione Civile Regione Marche, ha esporto il percorso condotto dalla Regione Marche per garantire l’inclusione delle persone con disabilità nelle attività di pianificazione dell’emergenza. Il tema del soccorso sanitario è stato affrontato dal dott. Cristiano Cozzi, Emergency Manager della regione Lombardia, attraverso l’analisi dei dati provenienti dai recenti terremoti dell’Aquila e dell’Emilia.
Antonio Zuliani, Psicologo e delegato nazionale del Servizio Psicosociale della Croce Rossa Italiana, ha trattato il tema della resilienza individuale nei contesti emergenziali, mentre l’avv. Cristina Perozzi, delegata Regione Marche “Diritto Internazionale Umanitario” ha parlato degli aiuti umanitari durante l’emergenza affrontando il tema dal punto di vista del diritto internazionale.
La mattinata si è conclusa in collegamento Skype con Giampiero Griffo, referente del Disability People’s International (oltre che dell’EDF - European Disability Forum - e della FISH - Federazione Italiana Superamento Handicap), che ha presentato un contributo sulla Convenzione dell’ONU per i diritti delle persone con disabilità e con i saluti da parte del presidente della Consulta per la Disabilità della Regione Marche Roberto Zazzetti, referente regionale per la FISH.
La sessione pomeridiana “Buone pratiche per la redazione dei Piani di Emergenza inclusivi”, moderata da Umberto Cuccioloni, presidente del Coordinamento provinciale delle Associazioni di Volontariato di Protezione Civile, si è articolata in 4 panel tematici: Gestione di scenari incidentali; Soccorso Sanitario; Diritti e Giurisprudenza; Pianficazione Territoriale.
L’apertura di questo percorso è avvenuta con un intervento fuori programma sulle attività intraprese dal Dipartimento Nazionale della P.C. sul tema soccorso e assistenza alle persone con disabilità.
La conclusione dei lavori è avvenuta all’interno di una tavola rotonda sulle tematiche trattate che ha ospitato gli interventi e le domande del pubblico presente.
L’evento ha indubbiamente riscontrato un alto interesse da parte dei partecipanti, come testimoniato dalla sala gremita per l’intera giornata, denotando una sensibilità verso le tematiche trattate che supera gli aspetti tecnici connessi al tema “emergenza e fragilità” trasformandosi in vera e propria cultura della sicurezza, punto d’incontro tra le necessità dei cittadini, il lavoro delle amministrazioni e dei tecnici.
Nato come iniziativa di aggiornamento professionale organizzata dall’Ordine degli Architetti, con la collaborazione della Protezione Civile, la partecipazione dei Vigili del Fuoco e il sostegno delle Associazioni che rappresentano le pesone con disabilità, il convegno ha segnato il primo passo di un percorso nella direzione della sicurezza inclusiva lungo il quale sviluppare programmi formativi interdisciplinari, strumenti di pianificazione dell’emergenza e nuove regole per il progetto del territorio e degli edifici all’interno dei quali l’attenzione alla fragilità diviene indicatore di sicurezza per tutta la popolazione.
Gli organizzatori ringraziano il Comune di Ascoli Piceno, il Gruppo di Protezione Civile comunale e la Fondazione CARISAP per il supporto e il contributo all’iniziativa, nonchè gli sponsor Lion’s Ascoli Piceno Host, la ditta Cappelli Elevator e il Gruppo Gabrielli.