San Benedetto - Applausi scroscianti per lo spettacolo “dalla Sibilla al mare... il
Piceno racconta”, organizzato dalla Provincia nello splendido scenario della
darsena turistica del molo sud di San Benedetto del Tronto gremito da circa
2000 spettatori.
Protagonista assoluto della serata è stato il territorio in un
tripudio di luci, colori, musica, ballo, recitazione, danze aeree e
acrobatiche, strepitose video-proiezioni e una "voce narrante"
d'eccezione: il fiume Tronto che ha accompagnato il numeroso ed entusiasta pubblico
in un viaggio, dalla montagna al mare, alla scoperta di un territorio
millenario dove paesaggio, storia, cultura hanno costruito nei secoli
un'identità unica nel suo genere. Tante le autorità presenti, a cominciare dal
Prefetto di Ascoli Piceno dott.sa Graziella Patrizi, il Sindaco di San
Benedetto Giovanni
Gaspari e, naturalmente, il Presidente della Provincia Piero
Celani che ha fortemente voluto questo evento per collegare le autostrade del
turismo balneare con i sentieri dei centri storici della collina e
dell'entroterra in un'osmosi di grande fascino e potente traino promozionale.
A
presentare lo spettacolo il giornalista Filippo Ferretti che ha introdotto sul
palco il Presidente Celani.
"Da 5
anni la Provincia organizza questo evento di punta che, insieme al Festival
dell'Appennino, rappresenta una vetrina straordinaria delle eccellenze del
territorio - ha evidenziato il Presidente - speriamo che ora che le Province non avranno più competenze in campo
turistico e culturale, altri enti raccolgano il testimone di un lavoro intenso e
di un proficuo percorso tracciato per promuovere e valorizzare il Piceno. Il
mio pensiero va a quanti vivono difficoltà nel mondo del lavoro e questo
spettacolo costituisce e vuole anche essere un segnale di speranza per il
rilancio dell'economia: ci sono le risorse umane, la qualità delle produzioni e
l'energia per risollevarci e cogliere le opportunità di sviluppo, a partire
proprio da una leva strategica come il binomio cultura-turismo. Un grande
valore aggiunto che va posto in sinergia con l'agricoltura, l'enogastronomia,
l'artigianato e l'industria manifatturiera".
Lo
spettacolo, su testi a cura dello storico e coreografo della Quintana Luigi
Morganti si è aperto, e non poteva essere altrimenti, con l'immagine della
Sibilla, simbolo del Piceno: quindi il via ad una girandola senza fiato di
danze del corpo di ballo "Luci sulla Danza" di Lucilla Seghetti,
accompagnate da stornelli, saltarelli, tamurriate di due ensamble straordinari:
"l'Estorchestra" e il gruppo "Zigà", composti dai musicisti
Giulio Spinozzi, Fabio Zeppilli, Roberto Rosati, Berardo Piccioni, Domenico
Candellori, Federica Romanelli (vocalist), Anselmo Albanesi e Matteo Maria
Mariani che hanno riprodotto il fascino senza tempo di musiche popolari del
nostro mare e delle nostre montagne.
Profonda ed incisiva la voce recitante
dell'attore Pino Presciutti ed apprezzati gli interventi in vernacolo
dell'interprete Chiara Cesari dell'associazione culturale "Ribalta
Picena", intervallati dalla prorompente danza acrobatica degli artisti
Claudio e Paolo Ladisa e dalle performance di danza aerea di Giulia Silvestri e
Cecilia Troiani.
Veramente coinvolgenti e di grande impatto visivo le
video-proiezioni create da Daniele Troiani: fiamme, fiori, gabbiani, giochi
d'onda e scorci della Montagna dei Fiori, della città delle Cento Torri, della
costa e del porto di San Benedetto. Senza contare le luci ed effetti del
'Number One Service' di Giorgio Morgese.
Gran finale, tra fuochi d'artificio e
lanterne luminose, con un travolgente saltarello accompagnato da un'organista
d'eccezione Luigi Coccia che ha coinvolto in alcuni passi anche il Presidente
Celani, prima dei saluti finali di una serata davvero indimenticabile.