Festival dell'Appennino, "Ritmi e suoni nel cuore della Laga"

Festival dell'Appennino, "Ritmi e suoni nel cuore della Laga"

La partenza per l’escursione sarà intorno alle ore 9:00 e alla Grotta di Sasso Petruccio si potrà assistere al Concerto Duo Laminae Cantus Musique Ensemble

Ascoli - Sabato 28 giugno 2014 nuovo appuntamento con il Festival dell’Appennino che propone escursione e spettacoli a Quintodecimo per “Ritmi e suoni nel cuore della Laga”.
L’escursione di questo fine settimana condurrà i partecipanti da Quintodecimo alla Grotta di Sasso Petruccio lungo il Rio Noce Andreana per una valle nascosta intagliata nell’arenaria. Il percorso avrà la durata di 3 ore e mezzo e richiede un minimo di allenamento, saranno presenti, come consueto, la guida alpina del Festival, Tito Ciarma, ed i ragazzi del Soccorso Alpino.
A causa di lavori di manutenzione del ponte presso Quintodecimo, i partecipanti non potranno parcheggiare in prossimità dal paese, ma dovranno lasciare la propria auto presso Acquasanta Terme, nel parcheggio vicino alla piscina. Un servizio di bus navetta sarà attivo fin dalle ore 08:00 e provvederà al trasferimento.
La partenza per l’escursione sarà intorno alle ore 9:00 e alla Grotta di Sasso Petruccio si potrà assistere al Concerto Duo Laminae Cantus Musique Ensemble. Nato dall’idea di Emanuele “Manolo” Cedrone, polistrumentista, didatta e percussionista storico dei Sursumcorda, il duo è composto da una Melodiosa (sega musicale) e dalla chitarra di Luca Nobis.
Conducendo la sinuosa sagoma della Melodiosa in una sorta di tenero e passionale abbraccio, Emanuele Manolo Cedrone creerà atmosfere magiche da sublimi arie classiche e temi di colonne sonore memorabili o da canzoni d’amore immortali. Il duo regalerà uno spettacolo unico nel suo genere in una cornice ineguagliabile per bellezza e suggestione e sarà accompagnato dalla voce recitante dell’attrice Alessia Bedini che darà vita a storie e leggende legate ai monti della Laga.
Alle ore 13:00 è previsto il ritorno a Quintodecimo dove saranno allestiti punti ristoro dall’Associazine Quintodecimo in collaborazione con la Pro Loco di Acquasanta con menù a prezzi convenzionati con il Festival.
La giornata proseguirà con il concerto di musica africana di Mater Mbaye. Nato in Senegal da una famiglia di grandi artisti di Dakar (Griot di etnia wolof), figlio di Oumi Sene, prima ballerina del Balletto Nazionale del Senegal, Mbaye inizia a suonare con Giby Sane, maestro di percussioni e danza del Balletto Fambondy. Prosegue la sua formazione musicale con Modou Koule, maestro di percussioni del Balletto Nazionale del Senegal e successivamente con il maestro Momodou Tamba, con il quale continua ad approfondire la sua conoscenza dei ritmi tradizionali africani di Tambacounda. Studia anche i ritmi tradizionali del Mali con il maestro Fa del balletto Bannea. Arriva in Italia nel 1995 ed esattamente a Roma, dove da anni è maestro di percussioni, danza africana, salsa e reggae in varie scuole italiane.
Si ricorda che per tutte le escursioni del Festival dell’Appennino è consigliabile equipaggiarsi adeguatamente: scarpa da trekking (suola antisdrucciolo, no scarpa tennis), giacca impermeabile, indumenti di ricambio, borraccia, zainetto di media capacità.
Per tutte le informazioni è possibile consultare il sito www.festivaldellappennino.it