Il presidente provinciale della Cia Ugo Marcelli insieme al direttore dell'associazione Massimo Sandroni analizzeranno , insieme agli operatori che interverranno, la situazione del settore primario nella zona.
Verranno affrontati i temi legati alle problematiche della gestione delle aziende agricole e le opportunità legate alle iniziative intraprese dalla Cia sia a carattere nazionale e sia a livello europeo finalizzate alla valorizzazione anche delle produzioni tipiche del territorio.
I lavori serviranno anche per preparare l'assemblea nazionale prevista a febbraio sul tema: Più agricoltura per nutrire il mondo: più reddito per gli agricoltori.
Il 2014 è stato designato Anno internazionale dell’agricoltura familiare, per evidenziarne il ruolo strategico per la sicurezza alimentare, lo sviluppo delle aree rurali, la protezione dell'ambiente e della biodiversità il contrasto e adattamento ai mutamenti climatici, la diffusione dell’economia verde (green economy).
E’ anche questo un importante riconoscimento dei sistemi agricoli diffusi nel nostro territorio. La vitalità dell’agricoltura è interesse di tutta la società condizione per promuovere una crescita sostenibile e creare nuove opportunità di lavoro. Tuttavia, i redditi decrescenti hanno determinato un continuo processo di emarginazione delle imprese agricole.
Non vi è coerenza tra ciò che la società chiede all’agricoltura (sicurezza e sanità alimentare, tutela del territorio, ambiente, occupazione) e la qualità delle politiche attuate perchè l’agricoltura possa garantire un equo reddito agli operatori.