Il M° Walter Daga, violinista di talento già componente dei Solisti Veneti, anche quest'anno è alla Direzione artistica del Festival, insieme a Sybille Karadar.
Grandi nomi e grandi proposte per questo evento musicale, che conferma il suo prestigio presentando un vasto repertorio che vede strumenti come Pianoforte, Violino, Clarinetto e Sax affiancarsi a registri vocali come Tenore, Mezzosoprano e Basso, fino a concludere con la consueta serata d'opera.
Inserito nella cornice di affascinanti ambientazioni storiche, il Festival promette cinque serate ricche di emozioni, dal 5 al 12 agosto, alle ore 21.30, in Piazza San Lorenzo (ingresso libero).
Si inizia domenica 5 agosto con una pièce musico teatrale "Come un Tappo di Champagne", diretta da Marco Bellussi e interpretata da Elisabetta Martorana (Mezzosoprano), Filippo Pina Castiglioni (Tenore), Alberto Zanetti (Basso), con Federico Brunello al Pianoforte e Adriana Capponi e Marco Bellussi Voci Recitanti.
Martedì 7 agosto Jiri Hlavac (Clarinetto, Sax) e Daniel Wiesner (Pianoforte) promettono una serata all'insegna della fantasia e del virtuosismo.
Si prosegue giovedì 9 agosto con Violino e Pianoforte (Marta Kowalczyk, giovane musicista premiata al 18° concorso internazionale J. Brahms 2011 e Łukasz Chrzęszczyk), sulle note di J. Brahms (Scherzo in DO Minore e Sonata N. 3 Op. 108) e di C. Franck (Sonata in LA Maggiore).
Venerdì 10 agosto sarà la volta di un giovanissimo eccezionale talento, Leonora Armellini, unica donna italiana premiata nella storia del prestigioso concorso F. Chopin di Varsavia (ottobre 2012), che si esibirà al Pianoforte suonando Beethoven, Prokofiev e Schumann.
Domenica 12 agosto andrà in scena l’opera comica in due atti “Vespetta e Pimpinone” di T. Albinoni, su libretto di Pietro Pariati, con Veronica Filippi nel ruolo di Vespetta (Mezzosoprano) e Virgilio Bianconi nei panni di Pimpinone, Valerio Bufacchi (Mimica) e Paola Ceccarelli (Pianoforte), con la regia di Marco Bellussi.
A chiudere il Festival sarà l'Ensemble d’Archi del Festival di Lapedona, che eseguirà la Sinfonia in SOL Maggiore e il Concerto n° 11 in SOL Minore di Tomaso Albinoni.
Ad arricchire ulteriormente il programma, nei giorni di domenica 5, giovedì 9 e domenica 12, dopo i concerti si potranno degustare i "Sapori dopo le Note", occasioni per conoscere i migliori prodotti dell'enogastronomia locale in compagnia degli artisti.
“Affascinato da questo splendido borgo medievale è nato in me il desiderio di portare le grandi pagine della musica classica più vicine al pubblico, farle risuonare in un contesto differente dalle usuali sale da concerto. E solo in questa splendida regione poteve esistere, nella sua eterna bellezza, un paese antico e incastonato tra mare e dolci colline come Lapedona”.
Le parole del M° Daga ben esprimono l'atmosfera di cui potrà godere chiunque decida di partecipare alle serate di Musica in Collina e Sapori dopo le Note a Lapedona.