Il programma raccoglie tre opere di altrettanti coreografi che hanno segnato la danza del secolo scorso, George Balanchine, Jiri Kylian e Roland Petit.
Il ballerino piemontese interpreterà per la prima volta “Who Cares?”, un balletto che il coreografo George Balanchine creò all’inizio degli anni ’70 sulle musiche di George Gershwin. Il programma riserva anche 27'52" di Jiri Kylian e "Le Jeune Homme et la Mort" di Roland Petit.
Bolle non è da solo in questa avventura, ma è accompagnato da sei ballerini d’eccezione. Sul palco con lui per “Who cares?” ci sono Juliana Bastos, Magali Guerry e Maria Gutierrez, ballerine del Toulouse Ballet. La coppia Nataša Novotná, Václav Kuneš si esibisce in 27’52” mentre Bolle conclude lo spettacolo con Lia Zhang, stella emergente dell’English National Ballet, in “Le Jeune Homme et la Mort”.
Intanto alle 12 va in scena l’Aperitivo Culturale agli Antichi Forni con Gilberto Santini e Silvia Poletti, a cura di Sferisterio Cultura. Tema del giorno: la fenomenologia Bolle.