San Benedetto, la Cna a Love chocolate

San Benedetto, la Cna a Love chocolate

La Cna distribuirà nel proprio stand, all’interno della tensostruttura, il materiale informativo

Sono questi alcuni dei temi che la Cna di Ascoli approfondirà nel corso di “Love Chocolate”, in programma a San Benedetto il 9 e il 10 febbraio. La Cna distribuirà nel proprio stand, all’interno della tensostruttura,  materiale informativo della Cna Alimentare Nazionale, da sempre impegnata nella promozione e nella tutela delle nostre eccellenze alimentari. Sabato 9, alle ore 16,30 è in programma un seminario che avrà per tema la storia del cioccolato nelle tradizioni monastiche. Nel corso dell’incontro, realizzato in collaborazione con l’associazione “Sapori del Piceno” la presidente dell’associazione, signora Mira Ermetina, darà  lettura di  alcuni interessantissimi documenti, relativi proprio al cioccolato, trovati negli archivi delle comunità religiose. Domenica 10, alle ore 16 è invece in programma una decorazione “in diretta”, con elementi coreografici ovviamente di cioccolato, realizzata dalla pasticceria “Delle Rose”, associata alla Cna. A seguire, intorno alle 17, è in programma la dimostrazione di un trattamento snellente per il corpo con prodotti a base di cioccolato, ad opera del “Centro estetico Pina” di Giuseppina Di Domizio, estetista associata alla Cna di Ascoli.
La Cna di Ascoli ha accettato con entusiasmo e interesse l’invito a partecipare a questa manifestazione per rimarcare l’attenzione dell’Associazione nei confronti di un settore artigianale in forte crescita e che punta sulla qualità e sull’innovazione. Proprio per questo la Cna Nazionale è in procinto di costituire una nuova realtà associativa denominata “Fine Choccolate Organization”, che riunisce i migliori cioccolatieri italiani, con la finalità di riuscire ad eguagliare il successo che hanno avuto i prodotti Made in Italy nel settore della moda e del vino.  Fra gli obbiettivi la valorizzazione e la promozione del prodotto artigianale attraverso fiere nazionali ed internazionali con la finalità di eguagliare il successo che hanno avuto i prodotti “Made in Italy” nel settore della moda e del vino. D’altra parte sempre più si sta evidenziando come il mercato sia sensibile al processo economico e qualitativo che scaturisce dalle filiere corte, in particolar modo nel settore agroalimentare. Pertanto è necessario creare un fronte unito per l’acquisto delle materie prime. Ovviamente sarà altresì fondamentale preparare, attraverso una specifica formazione, tutti coloro che saranno protagonisti in questo progetto di marketing internazionale che vuole prima di tutto essere conosciuto e promosso nel nostro territorio.