Pesca Valdaso, i vincitori della gastronomia

Pesca Valdaso, i vincitori della gastronomia

Primo classificato il ristorante “Associazione sportiva Nautica Picena

e  l’Associazione Valdaso, era giocato “in combinata” con un seminario scientifico sulle virtù della pesca, nel pomeriggio, una gara fra baristi e un concorso per le scuole alberghiere del territorio. Il seminario, svoltosi nel pomeriggio del 25 presso il Ristorante “Giardino dei  Cedri” a Lapedona (AP), si intitolava “Le Pesche della Valle dell’Aso - proposte di valorizzazione e promozione” ed è stato l’ideale occasione per supportare, dal punto di vista scientifico, un evento di promozione territoriale sulla pesca, eterna protagonista della nostra estate e, soprattutto, prodotto di punta della frutticoltura della regione Marche. Dopo il convegno, in serata si è passati allo svolgimento e alla premiazione dei tre concorsi promossi dal Gal Piceno: uno, quello “classico”, già proposto nel 2006, si intitolava “La pesca della Valdaso in cucina” ed era rivolto a ristoratori del territorio, con l’obbligo di inserire la pesca della Valdaso fra gli ingredienti e abbinare il piatto ad un vino prodotto nei comprensori di Ascoli o Fermo. Il secondo, innovativo e rivolto agli operatori di bar del territorio, si intitolava “La Pesca della Valle dell’Aso nel bicchiere - Bere la Pesca, dal Bellini ad oggi”, e prevedeva l’uso della pesca come ingrediente o ornamento di un drink. Il terzo, dedicato invece alle “giovani speranze” della cucina locale, era rivolto alle scuole alberghiere del territorio. Per il concorso dei cuochi, finalisti della competizione sono risultati essere:
1.L’Associazione sportiva Nautica Picena di Porto San Giorgio, con lo chef Walter Testoni, che ha concorso con un secondo piatto, un Filetto di maiale caramellato alla pesca abbinato a un Pecorino DOC “Podere Colle Vecchio” dell’Azienda Agricola Cocci Grifoni di Ripatransone;
2.Hotel Ristorante “Degli Sforza” di Monterubbiano, chef Jannis Zumpass, con un Tris di primi di coratella d'agnello ai profumi della Val d'aso: Mille foglie di pesca e coratella - Pesca gratinata e farcita con cuore d'agnello - Fricassea di corata, polmone e pesca in salsa di zucchine pesca e vino cotto , abbinato a un Vino cotto locale;
3.L’Osteria “Ophis” di Offida, chef Daniele Maurizi Citeroni, con il primo Gnocchi ripieni di pesca con burro, basilico, e grana, abbinato a un Falerio dei colli Ascolani "Naumachos" dell’Azienda Agricola Carminucci di Grottammare;
4.Ristorante “La Botte” di Offida, chef Katia Stracci, con un Semifreddo di pesca della valle dell'Aso con pesca marinata al passito abbinato a un passito “Anima Mundi” della Cantina Colli Ripani di Ripatransone.

 Primo classificato è risultato, eletto dalla giuria qualificata, il ristorante “Associazione sportiva Nautica Picena” di Porto San Giorgio, con il creativo chef Walter Testoni. Fra i molti partecipanti del concorso per i barman, ricordiamo i secondi pari merito: Tamara Tomasselli con il cocktail “Yuca BW Peach”; Simone di Leonardo con il cocktail “Big Luciano” e la vincitrice Sara Peroni con il cocktail “Rosa di Pesca”. Per il concorso delle scuole, infine, hanno partecipato gli allievi Edoardo Colatori con la ricetta Cannolo di Ricotta con fondo di Pesca; Pagliericcio Alessandro con il piatto Gnocchi di Farro, Pesca, Formaggio e Guanciale Croccante; Daniele Tomassetti con l’Antipasto Cestino di Ricotta con Prosciutto e Pesca. Vincitrici del concorso sono risultate essere le allieve Gaia Valori e Cinzia Vanacore con il piatto composito La Regina della Valdaso: le ragazze provengono entrambe dall’Istituto Alberghiero di Sant’Elpidio a Mare. Da notare il fatto che, oltre alla partecipazione alla gara, anche il servizio in sala della serata del 25 è stato garantito dai ragazzi dell’Istituto Alberghiero di Sant’Elpidio a Mare: chiaro segno, questo, dell’interesse che questo evento inizia ad avere anche come ‘palestra’ di futuri talenti. Il gala si è concluso con la premiazione un vincitore finale per ciascuno dei tre concorsi e con la consegna dei premi, consistenti in pregiati oggetti di artigianato locale, attestati di partecipazione e, per i primi classificati, dei buoni per l’acquisto di attrezzature necessarie per le attività, gentilmente offerti dalla Banca di Credito Cooperativo Picena.

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