Arcevia, torna la Festa dell'Uva

Arcevia, torna la Festa dell'Uva

Seminari sui temi della coltivazione, alimentazione e l’apertura di locande del Buon Gusto

“La Pianificazione e la gestione della nuova rete delle aree protette delle Marche”, in progetto il 20 settembre ad Arcevia e la manifestazione "Biologica" inserita all'interno della 54° Edizione della Festa dell'Uva" sempre in programma dal 28-30 settembre prossimo in quest’affascinante località turistica dell’entroterra. Luogo in cui, lo ha annunciato in anteprima il primo cittadino, la ricorrenza sarà dedicata alla memoria di Elvis Presley, con tanto di concerto di Little Tony. Nel lungo cartellone di questa Rassegna, inoltre, ci saranno al Teatro “Misa” seminari sui temi della coltivazione, alimentazione e l’apertura di locande del Buon Gusto; al palazzo dei Priori invece si terrà “Biologica”, mostra di prodotti biologici e terapie di benessere con la presenza dell’Accademia Italiana di Shiatsu, mentre nel Chiostro San Francesco, Legambiente Marche, dedicherà Seminari didattici ai bambini. Ma procediamo con ordine. «Le Manifestazioni programmate in occasione dei festeggiamenti per il 10° anniversario dell’istituzione del Parco, hanno come successivo momento d’integrazione l’appuntamento ad Arcevia – ha esordito Giuseppucci – occasione di confronto e riflessione a trecentosessanta gradi sui temi della pianificazione e gestione del territorio dal punto di vista dell’integrazione tra lo sviluppo locale e conservazione della natura, quindi una valenza strategica futura davvero importante». Questo il programma: dopo il saluto delle autorità alle ore 9,30 aprirà la serie degli interventi Matteo Fusilli, presidente nazionale della Federparchi, seguiranno quello Silvia Catalino, Responsabile aree protette - Servizio Ambiente della Regione Marche, di Antonio Nicoletti, Coordinatore nazionale aree protette e territorio di Legambiente e membro Federparchi, alle ore 11 interverrà il Responsabile regionale aree protette del WWF e alle 11.30 prenderanno la parola i presidenti e delegati delle aree protette delle Marche. Alle 13 le conclusioni dell’Assessore regionale all’Ambiente, Marco Amagliani. Dal suo canto Purgatori, ha aggiunto «Arcevia con il nuovo Piano del Parco diventa una delle cinque porte d’accesso di quest’aree protetta (oltre al Castello di Avacelli la superficie si amplia al Centro Storico ndr) e per una realtà come la nostra significa sviluppare una nuova, importante risorsa turistica ambientale e culturale. Francesco Brega per Legambiente, ha tenuto a rilevare lo stretto rapporto instaurato con la Comunità Montana dell’Esino Frasassi e Parco, a partire della manifestazione un Libro per l’Ambiente. «Saremo presenti e ci dedicheremo ai più piccoli – ha concluso – allestendo anche mostre tematiche su fonti energetiche e rinnovabili». Nel corso della conferenza stampa sono stati ricordati i nuovi siti web del Parco e della Comunità Montana e Giuseppucci ha chiuso puntualizzando: «Gli Incontri in programma hanno coinvolto e coinvolgono i cittadini dei comuni che insistono nel Parco: Arcevia, Fabriano, Genga, Serra San Quirico e Cerreto d’Esi, le Istituzioni, le Associazioni naturalistiche, ambientaliste, culturali, sportive, le scuole e le università, ma anche i turisti che ancora conoscono poco il Parco Naturale della Gola della Rossa e di Frasassi, le sue bellezze, le sue particolarità».