Per l'ascolano Paolo Capponi sesto posto e 19,01 m nel peso
A partire dalla martellista Clarissa Claretti (Aeronautica) artefice dell’ennesima vittoria (una delle sedici della squadra femminile) con un insuperabile 68,68 m, centrato subito al primo lancio. La fermana, campionessa d’Italia in carica della specialità e finalista agli Europei di Goteborg 2006, ha così dimostrato ancora una volta la sua capacità di esaltarsi e, soprattutto, di non perdere la concentrazione quando si trova nella “gabbia” di appuntamenti internazionali. Da notare la seconda piazza della romena Melinte, l’ex primatista del mondo, finita a quasi due metri e mezzo (66,22) dalla Claretti.
Terza nei 400 m (52.66) la camerte Daniela Reina. La primatista italiana del giro di pista, in questo week-end, ha dovuto veramente fare gli straordinari in maglia azzurra. La portacolori delle Fiamme Azzurre è, infatti, scesa in pista anche nei 200 m, arrivando quarta in 23.68 (seconda migliore prestazione personale) e nella staffetta 4x400, correndo una strepitosa ultima frazione e conducendo il quartetto delle italiane sul secondo gradino del podio. Peccato solo per il crono, 3:31.07, che per appena 7 centesimi non concede alle azzurre il minimo di partecipazione per i Mondiali di Osaka. Tra gli uomini, buona prova per il carabiniere maceratese Marco Salvucci che, da bravo specialista del giro di pista e protagonista della seconda frazione, ha portato il suo contributo alla vittoria della 4x400 maschile, prima in 3:05.11.
Sesto posto e 19,01 m per il pesista ascolano, Campione d’Italia 2007, Paolo Capponi (Fiamme Oro) – al suo attivo un personal-best di 19,30 m - che conferma così il suo buon momento superando la barriera dei 19 metri e migliorando il suo precedente accredito stagionale di 18,67 m.