Come si ricorderà, la via Metella è una via storico-mitologica che collega direttamente la costa abruzzese (Giulianova, attraverso S. Omero) alla Salaria, zona amatriciana, attraversando i Monti della Laga. L'ipotesi storica nacque dal ritrovamento, in zona S. Omero, di un miliario romano che riportava la distanza da Roma, coincidente esattamente con questo itinerario. L'esistenza del mito di Annibale, radicato sui monti della Laga, tanto che molti toponimi lo ricordano, trovò conferma storica proprio dalla supposta esistenza di un'antichissima via consolare che attraversava il gruppo montuoso, e che il condottiero cartaginese percorse per portarsi nell'area pugliese, dove, a Canne, come è noto a tutti, fece ulteriore strage dei Romani.
La via, più antica della Salaria che tutti conosciamo, fu studiata nel 1830 dallo storico teramano Niccola Palma, e ricostruito analiticamente sul terreno da Alesi, Calibani e Palermi, nella Guida Escursionistica dei Monti della Laga (1990).
Il trekking, guidato da Alberico Alesi, avrà il seguente svolgimento: il primo giorno si percorreranno le Gole del Salinello da Ripe, giungendo, attraverso Macchia da Sole, all'ostello di Leofara (cena e pernottamento). Il secondo giorno si raggiungerà, per Imposte e Ciarelli, la località Ceppo, dove ci si fermerà all'Ostello (cena e pernottamento). Il terzo giorno si affronteranno le pendici della Laga, scavalcando la catena sul famoso Guado di Annibale, e si scenderà a Capricchia, dove il trek avrà termine (recupero con pulman, e pranzo finale). Le iscrizioni sono già aperte presso la sede del CAI il mercoledi e venerdi dalle 19 alle 20, dove si potranno avere tutte le informazioni del caso (tel. 0736 45158) o http://www.caiascoli.it .