Amareggiati Sonetti e il presidente Benigni: nella serata di ieri l'amministratore unico dell'Ascoli è tornato a commentare la notizia del rinvio al 2 maggio dell'incontro Catania-Ascoli ."Prendiamo atto della decisione del Commissario nominato dal Tar di Catania - ha detto benigni - esprimendo un pensiero rivolto al mondo del calcio ed in modo particolare a questo campionato dove sono venuti meno alcuni principi che, indipendentemente dal posto occupato in classifica, rappresentano dei riferimenti che non consentono ad una società di calcio di affrontare il proprio campionato con delle regole certe sulle quali basare la propria organizzazione, i propri sacrifici, la propria competizione nel rispetto della lealtà sportiva e dell'amore per questo sport". "Prendere conoscenza a meno di 48 ore dell'annullamento della gara con il Catania - ha aggiunto - è per noi fortemente destabilizzante. Pur adeguandoci a quanto emesso dal Tar Catania, rimaniamo fortemente sconcertati".