L'Ascoli non fa paura al Diavolo, finisce 2-5 per i rossoneri

LA CRONACA. Al Milan bastano tre minuti per sbloccare il risultato. Ci pensa Gilardino, che raccoglie un assist da favola di Ronaldo. L'ex del Parma raccoglie il pallone e dentro l'area insacca. Il raddoppio lo realizza Kakà al 25°: il brasiliano trasforma il calcio di rigore concesso da Ayroldi per l'atterramento di Ronaldo da parte di Eleftheropulos. Due minuti più tardi il tris ancora con Gilardino che di testa trasforma un traversone di Jankulovski piovuto dalla sinistra. 0-3. Il Milan è forte e non è una novità.
Tuttavia l'Ascoli non sta a guardare, è generoso e cerca di contrastare, come può, i rossoneri. Il Milan tuttavia potrebbe realizzare anche la quarta segnatura ma Gilardino, troppo altruista in area, sbaglia il passaggio a Ronaldo. Al 31° calcio di rigore per l'Ascoli. Lo trasforma Di Biagio che porta il conto sul 1-3.
Le emozioni non finiscono, anzi: Kakà si libera fuori area e fa partire un gran tiro dai 20 metri. Il portiere non può intervenire, è gol. Orgoglio Ascoli con Guberti che al 41° realizza il secondo gol con Guberti, il suo tiro cross, velato da un giocatore, inganna Kalac che sostituiva l'acciaccato Dida. 2-4. Si va negli spogliatoi dopo aver assistito ad una partita divertente. L'Ascoli avrà ammoniti dopo i primi 45 minuti Eleftheropulos, Melara, Corallo, Lombardi, Foglio e Guberti.

Nella ripresa Sonetti modifica la squadra facendo entrare subito Fini e Perrulli per Di Biagio e Soncin. Ancelotti da spazio a Gattuso e mette a riposo Kakà (voto 8) autore di una doppietta. Nei primi 10 minuti della ripresa si possono segnalare un gol annullato a Paolucci (per un fallo prima del tiro) e una iniziativa personale di Seedorf che impegna Eleftheropulos. A metà tempo escono Ronaldo per Oliveira e Sonetti fa uscire Paolucci per Marco Delvecchio, fischiato dal suo pubblico.
La musica non cambia: il Milan spinge e al 30° dilaga con Seedorf che sfrutta un assist delizioso di Pirlo. L'olandese scavalca il portiere con un tocco liftato. A questo punto i rossoneri tengono la palla e non spingono ulteriormente per umiliare gli avversari. Ancelotti regala l'esordio nel campionato italiano al giovane argentino Grimi che al 33' entra per Gilardino.

Alla fine finisce 5-2 per il Milan. L'Ascoli ora ha una classifica ancora più drammatica, dopo la vittoria della Reggina sul Messina. Mancano sei turni e forse neanche 18 punti basterebbero a questa squadra. Si salvi chi può.

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L'Ascoli non fa paura al Diavolo, finisce 2-5 per i rossoneri

Nell'Ascoli segnano Di Biagio e Guberti. La classifica peggiora.

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