Terremoto in casa Ascoli, Felice Pulici va via

Terremoto in casa Ascoli, Felice Pulici va via

Si parla di divorzio consensuale, verità o parole di circostanza?

Nel sito della società si parla di rescissione consensuale. Le parti erano legate da un contratto che li legava da prima di Natale. "E' stata una decisione assunta di comune accordo" ha spiegato Pulici. "Con la società il rapporto è stato ottimo, ma via via via è andato scemando, per una serie di motivi che poi hanno fatto maturare questa scelta". E' proprio il verbo al passato che deve far riflettere. Cosa ha fatto scemare il rapporto? Ovviamente il direttore generale fa riferimento ai dissapori sorti in società dopo la convocazione della conferenza dei servizi, che ha portato, in pratica, ad un nulla di fatto. Il Comune chiedeva la ratifica del verbale, ma la firma di Benigni non c'è mai stata, nonostante l'impegno preso da Pulici e  da altri tre dirigenti della società. Chiara la posizione dell'Ascoli calcio. O con noi o contro di noi.