La squadra deve cominciare a fare punti anche in trasferta
Per recuperare terreno in classifica un pareggio sarebbe pochino, ma in vista del match dell'anno contro il Parma di mercoledì prossimo, tutto fa brodo. Sonetti sa bene che bisogna cominciare a raccogliere qualche punto anche in trasferta, anche perché il rendimento casalingo quest'anno è stato davvero negativo, se si considera che di fronte al proprio pubblico l'Ascoli ha vinto una sola gara perdendone cinque, anche col Livorno. Senza contare che poi arriveranno Milan, Roma e Inter, avversari difficili da battere, soprattutto con questa squadra. Purtroppo i numeri sono sfavorevoli per l'Ascoli, e non solo in classifica: negli otto incontri con i toscani, i bianconeri non hanno mai vinto. Solo due pareggi. La partita: Sonetti è intenzionato a riproporre un atteggiamento offensivo con tre difensori, cinque centrocampisti e due punte. La novità è però in porta dove non ci sarà Pagliuca, che non ha smaltito l'influenza. Un'assenza importante, visto che l'ex numero uno della Samp non saltava una gara di campionato da sette anni. Quasi un record. Ma la sosta forzata ai box rallenta l'inseguimento su Maldini per la conquista del record di presenze in serie A: il milanista è attualmente avanti (598 contro 592). Fra i pali della porta bianconera ci sarà dunque il greco Eleftheropoulos, all'esordio in campionato con l'Ascoli. Davanti a lui la difesa a tre con Corallo, Melara e Nastase chiamati a ingabbiare Lucarelli, l'uomo più pericoloso dei toscani. A centrocampo Sonetti vuole cinque giocatori: Fini e Pesce sulle fasce, Zanetti, Boudianski e Bonanni centrali con Bonanni ad organizzare il gioco. In attacco Bjelanovic e Soncin, reduce dalla doppietta all'Udinese, ai quali è chiamato a dare una significativa mano Fini che deve inserirsi fra le linee avversarie. Oltre a Pagliuca Sonetti deve rinunciare anche agli infortunati Lombardi, Di Biagio, Fontana e a Marco Delvecchio che non ha ancora una buona condizione fisica.
Sul fronte livornese il tecnico Arrigoni non si fida e manifesta la sua gioia per l'ingresso allo stadio degli abbonati "perché avremo bisogno della spinta del nostro pubblico per vincere questa che io considero una partita molto difficile", ha detto. Oggi il 'Picchi' riapre le porte almeno ai 5641 abbonati che saranno destinati nei soli due settori dello stadio che sono stati messi a norma con il decreto varato dal Governo: curva sud e tribuna.