La Baiengas Cestistica Ascoli del presidente Rocco Fazzini, pur priva del cecchino di Campli, Giuseppe Prosperi, a letto con 39 di febbre, sostituito però dal civitanovese Paolo Emili, che ha risposto egregiamente alla chiamata, torna alla vittoria per 75 a 62 nel match interno col Pedaso, per la gioia dei sempre numerosi tifosi e del cavalier Ivo Brandimarte, mecenate di questa franchigia. Eroe della partita, che gli ascolani hanno sempre condotto anche con 25 lunghezze di divario, Niki Bartolini, autore di 24 punti in meno di 2 quarti, poi purtroppo uscito per infortunio. Vittima d’infortunio tra gli ascolani è stato anche Cristian Martinez, che era sceso stoicamente in campo nonostante una contrattura al quadricipite che lo tormentava da un mese. Altro protagonista Matteo Ionni, ex di turno che ha stravinto il confronto con l’altro ex Loris Verdecchia. Leit motiv della gara il gioco sotto le plance dove i padroni di casa, Gennaro Palmieri e Leonardo Di Furia, sono stati autentici baluardi e gladiatori. Un elogio è anche per il giovane play Giuseppe Monachese, pronto alla chiamata sul parquet da parte del duo, Francesco Petrelli e Federico Fagni, cui è affidata la direzione tecnica della squadra. Tra gli ospiti, oltre al temuto fromboliere di Civitanova, Moretti, è molto piaciuto il pivot ascolano Albertazzi, alla seconda stagione con Pedaso. Indubbiamente di pregio l’arbitraggio della coppia Bartolacci e Galassi di Recanati.