interno contro il Gaeta. I marchigiani vanno ad incontrare l’avversario forse più difficile di questa fase della stagione, che nelle ultime quattro gare ha raccolto altrettanti successi, ed risulta attualmente imbattuto in trasferta.
Tra le file dei giocatori ospiti sono presenti i fratelli Antonio e Vincenzo Rivieccio che lo scorso agosto hanno svolto l’intera preparazione fisica con i bianconeri, decidendo alla vigilia dell’inizio di campionato di trasferirsi in Molise. Il Campobasso ha un organico di ottimo livello da cui spiccano i nomi dei fratelli Sangiuolo (ex Benevento), che sanno muovere molto bene la squadra ma non disdegnano la via del gol, e dei terzini Salpietro e Montes, capaci di far male dalla distanza con bordate precise ma anche di buttarsi in velocità tra le maglie della difesa avversaria.In settimana i ragazzi bianconeri hanno lavorato sodo e preparato la partita al meglio seguendo tutte le indicazioni degli allenatori, se sabato riusciranno a metterle in pratica avranno buone possibilità di ottenere una vittoria che risulterebbe importante sia per il morale, che per la classifica particolarmente corta. Marcello Fonti e Dario Mazzocchi dovrebbero poter contare sull’intera rosa anche se un paio di ragazzi hanno incontrato piccoli problemi fisici, che ad oggi sembrano risolti. Fonti sta lavorando molto sulla manovra veloce sia in contropiede che a formazioni schierate. Grande lavoro attenderà la retroguardia dell’Ascoli, che dovrà arginare il potenziale offensivo degli ospiti, il più prolifico del girone con una media goal a partita di 30,6. I bianconeri hanno dimostrato proprio in queste occasione di saper richiamare tutte le risorse necessarie per fare ottima figura, dal gruppo che è sempre ben solido e compatto.Gli ingredienti per disputare una buona partita ci sono tutti; l’Ascoli è pienamente consapevole dell’importanza del confronto di sabato e di come mettere in pratica tutti gli accorgimenti tattici necessari per bloccare la seconda della classe.