Un viaggio in Terra Santa permetterà di portare i fondi raccolti a Gerusalemme,
Un viaggio in Terra Santa, poi, permetterà di portare i fondi raccolti direttamente al Parroco di Gerusalemme, Fr. Ibrahim Faltas ofm, creando di conseguenza un ponte comunicativo per tenerci costantemente aggiornati sull’andamento dell’iniziativa.
La Granfondo del Conero è sempre stata internazionale e lo dimostrano i tanti progetti portati avanti con cura e dedizione in questi 12 anni: dalla Fondazione di Maurizio Stecca, alle iniziative a favore dei terremotati di San Giuliano di Puglia, dalla Fondazione Pantani fino al progetto di costruzione di pozzi d’acqua in Benin.
Marcello Malizia, Presidente dell’ASD Ciclistica Crocette - raggiunto in questo fine settimana per un breve commento e per carpire qualche ulteriore indiscrezione sulla Granfondo del Conero - ha voluto sottolineare come “la nostra iniziativa sia innanzitutto un evento sportivo e socio-culturale. Questi intenti sono chiaramente espressi dallo slogan scelto quest’anno con il quale vogliamo mandare un messaggio forte a tutti i partecipanti della Granfondo del Conero: la loro presenza deve colorare le strade di Ancona, e con esse anche la nostra vita. Dobbiamo essere positivi e impegnarci per la pace, soprattutto in zone dove questa è davvero precaria – come appunto Gerusalemme e la Palestina”.