Il giovane Paolucci match-winner, due gol nel finale
contribuito a tenere a galla i suoi. "Possiamo farcela, anche se è sempre durissima, ma da ieri c' è maggiore fiducia" Queste le parole del piccolo bomber all'indomani della vittoria, che ha dedicato i gol a chi ha storto il naso dopo il suo arrivo in squadra. Colpo grosso a Messina, dunque, nonostante l'arbitraggio ostico (6 ammoniti per l'Ascoli oltre a Di Biagio espulso). Grandi le proteste di Sonetti e del presidente Benigni a termine, si sa, lamentarsi può sortire effetti, ma sarebbe meglio non esagerare. L'importante era vincere l'ennesima partita da ultima spiaggia. La vittoria è importante per la classifica (si accorcia la distanza dall'ultimo posto utile della serie A) e per il morale, anche se rappresenta solo l'inizio di un cammino difficilissimo. Le note positive ci sono, eccome: Paolucci ha dimostrato una grande personalità, realizzando una doppietta che ha portato l'Ascoli alla vittoria; la squadra non si è smarrita e ha saputo domare un avversario alla sua portata, anche se non poteva disporre nè di Bjelanovic nè di Soncin, che essendo appena arrivato era in panchina. La prossima gara sarà al Del Duca, contro un Milan in grande crescita, alle prese con l'acquisto di Ronaldo. Riusciranno i nostri eroi a fermare l'appesantito Fenomeno?