Il Palaindoor dei record

Il Palaindoor dei record

In evidenza Daniela Reina e Chiara Natali sui 500m

leggera che si materializzata complessivamente nella bellezza di 36 serie dei 60 m e 39 dei 200 m, senza contare la fila di giovanissimi saltatori e saltatrici di alto e lungo.
Doveva essere il momento clou della giornata e così è stato. Nel giro di poco più di un minuto sono state riscritte ben tre migliori prestazioni italiane. Tutte e tre nei 500 m ad opera rispettivamente della primatista italiana assoluta dei 400 m, Daniela Reina (Fiamme Azzurre – 1:11.03), della promessa Tiziana Grasso (Fondiaria SAI Atl. – 1:14.96) e dell’allieva campionessa d’Italia dei 400 m, Chiara Natali (Atl. Elpidiense Avis-Aido – 1:13.19). La Reina, già autrice nel 2006 della migliore prestazione italiana outdoor sulla stessa distanza (Macerata – 1:09.63), ha così cancellato il primato di Magda Maiocchi, che a Torino, il 17 gennaio 1987, corse i 500 m in 1:14.1. Ora la camerte allenata da Sergio Biagetti, scenderà di nuovo in pista nei 400 m la prossima settimana, sempre ad Ancona, puntando al muro dei 53 secondi, minimo per gli Europei Indoor di Birmingham. Eccellente prova d’efficienza anche per la Natali, under 17 marchigiana del Progetto Talento, che dopo aver polverizzato il crono di Patrizia Cassard (1:16.2), si dice pronta per un’altra performance maiuscola in occasione della rassegna tricolore in sala di Genova (24-25 febbraio). Nel mirino della giovane atleta, seguita da Milco Campus, c’è oltre al titolo italiano, anche la migliore prestazione italiana di categoria indoor nei 400 m, che già detiene con 55.84. Tiziana Grasso che ha, invece, migliorato l’1:15.1,  stabilito nel 1987 da M.Luisa Cilimbini, sembra aver, invece, così trovato uno stimolo in più per affrontare una stagione indoor su cui inizialmente diceva di non puntare troppo. Da segnalare anche il tempo della quarta atleta in gara, Martina Rosati (Fiamme Azzurre), seconda in 1:13.19.  
Acuti anche sul rettilineo dei 60 m che ha visto in grande evidenza Giovanni Tomasicchio (A.A. Acquaviva – 6.81 B – 6.74 F), Maurizio Checcucci (Fiamme Oro – 6.82 B – 6.81 F) e la brillante partecipazione dello sprinter cileno Kael Becerra (6.75 B - 6.79 F). A livello femminile, le più veloci sono state, invece, Maria Aurora Salvagno (Aeronautica) con 7.56 in batteria e  7.54 in finale, Giulia Arcioni (GS Forestale – 7.67 B – 7.62 F) e la junior marchigiana Francesca Ramini (Sport Atl. Fermo – 7.83 B – 7.81 F). 
Notevole anche la misura del Campione Italiano in carica di salto con l’asta, Matteo Rubbiani (Aeronautica), volato a 5,30 m e che ha mancato, poi, per un soffio i 5,50 m. Bene anche Valeria Canella (Fiamme Azzurre) che ha dominato la gara del salto in lungo atterrando a 6,36 m.
Il prossimo fine settimana in programma presso l’impianto dorico il primo grande appuntamento tricolore della stagione 2007: i Campionati Italiani Indoor di Prove Multiple.