Nonsolocalcio: la Premiata Montegranaro sugli scudi

Nonsolocalcio: la Premiata Montegranaro sugli scudi

La squadra ormai non ha bisogno né di presentazioni, né di elogi. E’ una realtà, assemblata alla perfezione da Pillastrini. Grande difesa, agonismo e ritmi elevati hanno portato la squadra del presidente Basso a dieci punti in classifica a una manciata di punti dalle titolatissime Milano e Bologna. Grandissimo entusiasmo a Bologna da parte dei circa 500 fedelissimi che hanno raggounto il Paladozza: per loro una giornata indimenticabile, così come indelebile sarà nella memoria di tutti quei tremilaquattrocento sostenitori che ogni domenica al Porto San Giorgio affollano il Palasavelli: il sesto uomo in campo. Da notare che la squadra nella trasferta di Napoli non aveva meritato la sconfitta, a dimostrazione del fatto che anche in trasferta la squadra può giocarsi le sue carte. Domenica prossima di scena al palas la squadra di Livorno, che attualmente occupa l’ultimo posto in classifica. Un avversario sicuramente alla portata di Childress e compagni. L’importante sarà entrare in campo con il piglio giusto (come d’abitudine a Porto San Giorgio), e far valere la legge del Palasavelli, come molti hanno ribattezzato l’imbattibilità casalinga. L’euforia del momento in questa ultima settimana, ha contribuito a far sbizzarrire i giornalisti in impobabili parallelismi. E’ successo, appunto con l’accostamento tra due grandi leoni della panchina, il sergente di ferro Nedo Sonetti, e Stefano Pillastrini. Il primo, arrivato, o meglio tornato, da poco ad Ascoli non deve dimostrare nulla ormai, la sua esperienza parla chiaro, ma sembra azzardato definirlo “eroe della panchina” per il pareggio di domenica scorsa con la Fiorentina. Le due regine delle Marche comunque dovranno faticare ancora (e non poco) per arrivare all’obiettivo della salvezza. A quel punto si potrà parlare di eroismo.